Organizzata dall'Istituzione Santa Maria della Scala e il Museo di Storia della Fotografia Fratelli Alinari in collaborazione con l'Accademia Antinori di Firenze e la Same Deutz-Fahr Group e curata dal prof. Zeffiro Ciuffoletti, docente di Storia Contemporanea presso l'Universita' degli Studi di Firenze. "Campagne d'Autore. Un secolo di immagini dell'agricoltura in Toscana", questo il titolo dell'esposizione che sara' ospitata a Santa Maria della Scala fino al 1 febbraio. L'esposizione vuole rappresentare nel suo insieme una sorta di guida per immagini alle diverse e compenetrate realta' agricole della Toscana, dando il senso visivo dello spessore storico e delle identita' culturali e sociali di una regione fra le piu' espressive, che e' stata definita la piu' italiana delle regioni italiane.
E' suddivisa in cinque sezioni tematiche, le foto provengono dalle Collezioni degli Archivi della Fratelli Alinari, dalla collezione privata della famiglia Antinori, nonche' da vari collezionisti che hanno collaborato all'iniziativa. Le diverse realta' geografiche della regione saranno in mostra, il Chianti, la Maremma, la Valdichiana, il Mugello, la Lucchesia e la costa. Una particolare attenzione sarà riservata agli antichi mestieri e alle varie coltivazioni: vino, olio, grano, tabacco, castagne, fagioli, formaggi, nonché la pastorizia e la transumanza, le carbonaie.
Gli aspetti caratteristici del territorio della Toscana agricola: le tabaccaie, i pagliai, i lavatoi, le concimaie. Oltre alla caccia e la pesca, l'allevamento della chianina e il "rito" della lavorazione della carne di maiale. La Toscana presenta una tale varietà di paesaggi, costieri e montani, piccoli villaggi che si estendono lungo le valli interne, reticolati urbani fra i piu' antichi del mondo per il patrimonio artistico e culturale, da riassumere la complessità del rapporto uomo-natura.L'economia della Toscana ha raggiunto una maturita' e un equilibrio nell'agricoltura di qualità, da rappresentare anch'essa una delle piu' ricche e avanzate realtà del panorama economico italiano ed europeo.
Persino il piu' recente sviluppo economico rappresenta un'ulteriore evoluzione di quel rapporto uomo-ambiente, in cui le modificazioni sono state continue e dove il paesaggio, pur basandosi su una 'varietà naturale' e' integralmente o quasi creazione umana, prodotto insieme storico, culturale e sociale.