Prato – Il 62% dei diplomati pratesi si iscrive all'Università e a distanza di due anni dal diploma lavora stabilmente (con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato) il 18%. Sono alcune delle anticipazioni della ricerca, promossa dall'Osservatorio scolastico provinciale, che sarà presentata a settembre dalla vice presidente della Provincia Ambra Giorgi, ricerca che sarà utile per analizzare meglio i percorsi scolastici dei ragazzi pratesi e studiare nuove opportunità di sostegno per le criticità. “Abbiamo appena festeggiato a palazzo Buonamici i diplomati di quest'anno con una premiazione a cui hanno partecipato un centinaio di studenti, un altro segnale dell'attenzione, che la Provincia è decisa a mantenere alta, sul mondo della scuola, ma anche sul delicato incrocio con quello del lavoro – dice la vice presidente Giorgi - La ricerca tenta infatti di rispondere a due domande fondamentali: quanti giovani si iscrivono all’università? E quali sbocchi occupazionali si presentano invece per i neodiplomati che decidono di interrompere il proprio percorso formativo?”. L'analisi, curata da Paolo Sambo e Marcella Conte di Asel per l'Osservatorio scolastico, lavora incrociando gli archivi scolastici con la banca dati delle comunicazioni obbligatorie dei rapporti di lavoro riguardo a tutti i pratesi diplomati nell’anno scolastico 2008/09. Dalle prime anticipazioni, come si diceva, si apprende che gli studenti residenti nella provincia di Prato diplomati in quell'anno sono 1.278, di cui 670 femmine e 608 maschi.
Il 14,6% ha frequentato un istituto con sede fuori provincia. Il 43,7% degli studenti ha conseguito la maturità liceale, il 33,4% la maturità tecnica ed il 22,9% la maturità professionale. Gli studenti stranieri (in tutto 56, di cui 21 albanesi, 13 cinesi, 7 rumeni e 4 marocchini) rappresentano il 4,4% dei diplomati. Conseguita la maturità, il 62% dei ragazzi pratesi decide di proseguire il proprio percorso di studi iscrivendosi all’università (tra le femmine il 63,7%, tra i maschi il 60,5%).
Gli studenti residenti nella provincia di Prato immatricolati nell'anno scolastico 2009/10 in un qualsiasi ateneo italiano sono infatti 795 (427 femmine e 368 maschi). Il 91,8% degli studenti pratesi è iscritto ad un corso di laurea dell’Università degli Studi di Firenze. Complessivamente su 1.278 diplomati hanno avuto un avviamento di lavoro con qualsiasi forma di contratto 528 ragazzi (il 41,3% dei 1.278 diplomati). Gli avviamenti non standard − sommando tempo determinato, lavoro a progetto, lavoro intermittente, lavoro interinale, associazione in partecipazione, altre forme di lavoro occasionale e tirocini − costituiscono il 77,5% dei contratti. A distanza di 2 anni dal conseguimento del diploma lavora stabilmente (con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato) il 18% dei diplomati (230 avviati).
Circa un quarto degli avviamenti con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato è nel settore del commercio (25%), il 19% nel settore alberghiero e della ristorazione e il 10,6% nei servizi alle imprese. Seguono costruzioni (9,6%), tessile e abbigliamento (9,6%) ed altre imprese manifatturiere (7,8%).