Si apre al Fortino in piazza Garibaldi a Forte dei Marmi (Lu), la mostra personale di Vittorio Corsini dal titolo "qualcosa accade " curata da Enrico Mattei, e realizzata dall’assessorato alla cultura del comune di Forte dei Marmi e dalla Galleria Claudio Poleschi Arte Contemporanea di Lucca. L’esposizione, che rimarrà aperta fino al 4 settembre ad ingesso libero, presenta un percorso coerente degli ultimi dieci anni del lavoro dell'artista toscano attraverso sculture ed installazioni essenziali, realizzate con materiali eterogenei come vetro, legno ed acciaio. Le opere, di grande impatto visivo ed emozionale, affrontano temi come la medicina, il paesaggio, le relazioni sociali, il rapporto fra l'uomo e la casa, assunta come spazio aperto all'esterno, alla società, alla conoscenza.
Negli ultimi anni una serie di interventi di arte pubblica nello spazio urbano hanno visto Corsini , artista stimato e apprezzato dalla critica, al lavoro in differenti centri abitati con la realizzazione e la progettazione di cortili, fontane, giardini pensati come generatori di incontri e sorti. Per questo evento l’artista ha realizzato un opera progettata appositamente che è visibile sul bastione del Fortino e collega idealmente piazza Garibaldi con il percorso espositivo interno al monumento.
Si tratta di una casa dei sogni trasparente che di notte si illumina di blu. Vittorio Corsini è originario di Cecina (LI) dove è nato nel 1956 e vive e lavora tra Firenze e Milano. Ha compiuto studi storico-artistici all'Università di Pisa e ha iniziato la sua attività espositiva alla fine degli anni '80 privilegiando come mezzi espressivi la scultura, l'installazione ed il disegno. Nel corso degli ultimi anni l'artista ha progettato interventi nello spazio urbano di diverse città italiane realizzando giardini, allestimenti nelle piazze e fontane.
Ha realizzato anche opere - evento con la diretta partecipazione del pubblico. I suoi lavori sono stati esposti in mostre personali e collettive a Milano, Roma, Firenze,Siena, Lucca, Bologna, Prato, Pistoia, Genova, Venezia. Attualmente è presente con la sua installazione "xenia" al Museo di arte contemporanea di Roma (MACRO). Corsini nelle sue opere utilizza materiali eterogenei come vetro, plastica, ferro, corda, legno, plexiglas,fibre ottiche e acciaio per realizzare sculture e installazioni essenziali nella forma che richiamano gli oggetti di uso quotidiano ma di grande impatto visivo ed in grado di suscitare emozioni e riflessioni nel pubblico . Come ha scritto Francesca Caputo “La pratica artistica di Vittorio Corsini, sia essa incentrata sul dato intimo o pubblico, ha sempre come punto di partenza e di arrivo l’uomo.
Pensieri e riflessioni tesi alla costruzione dello sviluppo relazionale, dell’incontro con l’altro e con il mondo”. Alessandro Lazzeri