Da Silvana Mangano ne Il Processo di Verona a Robert Redford nei Tre giorni del Condor. Da Alberto Sordi e Monica Vitti in Polvere di Stelle a Mia Farrow in Uragano. Sono solo alcuni dei tanti volti di cinema impressi sulla carta fotografica da Alfonso Avincola, uno dei fotografi di scena italiani più conosciuti al mondo, a cui Cortona in collaborazione con il Comune di Cesena dedica un’ampia mostra dal 30 luglio al 15 agosto 2011 presso il Centro Convegni di S. Agostino. Avincola, nato a Roma il 20 giugno del 1931, dopo l’apprendistato con Sandro Vespasiani, famoso reporter degli anni ’50, passa infatti all’Italy’s News Photos di Enzo Vitale cominciando poi a lavorare su alcuni grandi set cinematografici a cominciare da Ben Hur di William Wyler e Anna di Brooklyndi Vittorio De Sica.
Frequentando il mondo del cinema entra in contatto con Dino De Laurentis e dal 1960 assume il ruolo di fotografo ufficiale del produttore. Da allora lavora sul set di circa ottanta film, tra Stati Uniti (I tre giorni del condor di Sidney Pollack e Uragano di Jan Troell) e Italia. Alla fine degli anni ’70 lascia definitivamente Roma e si trasferisce negli Usa, dove vive ancora oggi, a Las Vegas. Lunghissima la lista dei film a cui ha lavorato, fianco a fianco con grandi registi: Carlo Lizzani (Il gobbo, Banditi a Milano, Il processo di Verona), Mauro Bolognini (La giornata balorda, Libera amore mio), Ettore Scola (Il più bel giorno della mia vita), Antonio Pietrangeli (Il magnifico cornuto), Luigi Comencini (Lo scopone scientifico), Alberto Sordi (Polvere di stelle, Finchè c’è guerra c’è speranza), Mario Bava (Diabolik), Luchino Visconti (Lo straniero) e Mario Monicelli (Camera d’albergo) Sabato 30 luglio alle ore 13,30 si terrà una breve cerimonia inaugurale alla presenza di Alfonso Avincola e del responsabile dell'ufficio cinema di Cesena e curatore della mostra, dottor Antonio Maraldi.