Pontedera - Sono due le nuove imprese appena entrate nell'incubatore di Pont-Tech: ?Bottega animation? che si occupa di grafica 3D e Mach4Lab specializzata nel settore meccanico e delle macchine utensili. Il 29enne Lorenzo Vecce di Livorno, l'anima di ?Bottega animation?, è un cosiddetto cervello di ritorno. Fra le sue esperienze all'estero c'è anche il restyling in 3D del Gatto Felix. Mach4Lab è invece costituita da un trio di ingegneri, Sarah De Cristofaro, Angelo Merlo e Francesco Aggogeri che si sono conosciuti collaborando insieme ad alcuni progetti europei. Dopo i due nuovi ingressi, le imprese ospitate nell'incubatore di Pont-Tech, che recentemente ha acquisito una nuova ala di circa 300 mq, salgono così a sedici.
?Bottega animation? ha iniziato il suo percorso di preincubazione nel mese di marzo. «Da circa un anno grazie ad una convenzione con la regione Toscana - ha spiegato Giuseppe Pozzana direttore di Pont-Tech -oltre al ruolo di classico incubatore, facciamo anche scouting di idee innovative e aiutiamo i giovani imprenditori a creare un proprio business plan per vedere poi se quell'idea può trasformarsi davvero in impresa». Nel caso di Lorenzo c'è quindi la possibilità di passare alla fase di incubazione vera e propria verso settembre/ottobre.
«Se tutto va bene - ha detto Vecce - penso di fare una Srl, sarei una delle pochissime imprese in Italia specializzata in animazione 3D nel settore scientifico». In pratica, la mission di ?Bottega animation? è di portare chiarezza visiva a ciò che è di complessa comprensione nel campo medico/scientifico. «Ora - ha aggiunto Lorenzo - sto collaborando a vari progetti europei e, ad esempio, rendo in immagini 3D il funzionamento di una capsula a motorizzazione magnetica per la ricerca dei trombi oppure mostro il funzionamento di un nuovo robot chirurgo che rivoluzionerà la tecnica laparoscopica».
Mach4Lab è invece già nel processo di incubazione vero e proprio da luglio di quest'anno. «Siamo una piccola-media impresa - ha detto Sarah De Cristofaro - e ci occupiamo di ricerca a livello industriale per creare innovazione nel settore dell'ingegneria meccanica e delle macchine utensili». Il nome dell'azienda deriva dal fatto che sono quattro i settori in cui opera: la meccatronica, le microlavorazioni le macchine utensili e i materiali. Anche la loro attività è molto legata ai progetti europei.
Uno di questi è HARCO (che rientra nell'iniziativa europea ?l'industria del futuro?) e Mach4Lab è l'unica impresa toscana a partecipare insieme a partner accademici internazionali. «Le imprese - ha concluso Pozzana - possono sempre chiedere di entrare nell'incubatore di Pont-Tech dato che il bando è sempre aperto». Per ogni informazione il sito internet è http://www.pont-tech.it.