Quaranta anni orsono debuttava “Il Signor G”, e proprio a questo anniversario è dedicata la settima edizione del Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber, in programma sabato 23 e domenica 24 luglio alla Cittadella del Carnevale di Viareggio e presentata oggi al Grand Hotel Principe di Piemonte. “Ancora una volta è l’occasione per chiedersi come la caustica e dissacrante intelligenza di Gaber avrebbe descritto lo stato dell’Italia di oggi”, ha commentato l’appuntamento il presidente Enrico Rossi.
“L’occasione per rimpiangere una perdita insostituibile per la nostra cultura, ma subito dopo, proprio come avrebbe fatto lui stesso, per reagire richiamandone lo spirito e cantare con ironia su fatti e misfatti nazionali”. La Regione ha sostenuto da subito l’attività della Fondazione Gaber, ha proseguito Rossi, sempre fondata sull’alta qualità artistica e l’impegno civile: “Canzone e teatro sono cultura a tutto tondo, e se in più si ride, come succedeva con Gaber magari con una bella dose di retrogusto amaro, tanto meglio.
Diventa più semplice guardare dentro di noi attraverso l’ironia, per esorcizzare le nostre magagne – ha concluso il presidente – e cercare strumenti per correggerle e diventare migliori”.
