Firenze – Aggiustamenti puntuali negli orari, nelle soste e negli incroci, per rendere più fluido il traffico su una linea che conta un solo binario e che stava registrando, per i pendolari del Mugello, picchi nei ritardi intollerabili. Ma anche nuovi treni, che dopo un lungo braccio di ferro tra Regione e Trenitalia finalmente da martedì inizieranno a viaggiare: a partire dal tratto da Firenze e Pontassieve fino a Borgo San Lorenzo. E poi il punto sulle infrastrutture e gli ammodernamenti futuri, con la Regione che conferma tutti gli impegni e rilancia un’azione di pressione nei confronti del governo. Ci sono novità per la Faentina.
E la prima buona notizia che arriva dalla riunione che c’è stata nel pomeriggio – sindaci di tredici diversi Comuni, Provincia e Regione, tutti seduti attorno ad uno stesso tavolo – è che non ci sarà alcuna dismissione della linea. Anzi, tutt’altro. A rassicurare è lo stesso assessore regionale Ceccobao. Si lavora semmai per risolvere i problemi e qualche problema è già stato risolto. I primi provvedimenti, ha spiegato sempre l’assessore, riguarderanno i ritardi. Con un solo binario il rischio che un intoppo su un treno provochi un effetto domino a catena è alto.
Per questo a partire da settembre saranno aggiustati alcuni orari, spostati alcuni incroci, ma anche organizzati in maniera diversa turni e materiali. Immediatamente dovrà partire una fase di controllo, per verificare se le contromisure prese risulteranno sufficienti sufficienti o saranno necessari altri aggiustamenti. Nuovi treni I nuovi treni, chiesti da tempo a Trenitalia in quanto previsti dal contratto di servizio, arriveranno invece da martedì: un convoglio da cinque vetture entrerà in funzione lungo la linea Firenze-Pontassieve-Borgo San Lorenzo già nei prossimi giorni, altri tre viaggeranno da dicembre.
“Si tratta di un’azione dovuta al territorio, che innalza la qualità del servizio ferroviario nella provincia di Firenze, per i pendolari del Mugello e della val di Sieve – commenta l’assessore ai trasporti della Toscana, Luca Ceccobao – Siamo arrivati anche a minacciare la rescissione del contratto di servizio, in passato, per i troppi ritardi nella consegna della nuove carrozze che erano previste. Ora che arriveranno i primi nuovi convogli ci aspettiamo adesso che Trenitalia fornisca presto anche materiali diesel ‘leggeri’ adatti a circolare sulla linea Firenze-Borgo San Lorenzo via Vaglia, in modo da innalzare la qualità del servizio anche per questi pendolari”. L’ultimo punto analizzato nel corso della riunione e condiviso da Regione e enti locali riguarda le infrastrutture ferroviarie.
“Nell’intesa firmata lo scorso 16 giugno abbiamo ribadito la richiesta di 31 milioni per l’ammodernamento della linea del Mugello – ricorda sempre l’assessore –, chiedendo da subito un milione per avviare la progettazione. Ci auguriamo che il governo rispetti gli impegni presi da anni, per un territorio che aspetta risposte concrete e non solo promesse”.