Firenze - «Dopo l'annuncio del Ministro dell'Interno, Roberto Maroni, di voler portare entro fine mese in Consiglio dei Ministri una proposta di legge per reintrodurre la possibilità per i sindaci di emettere ordinanze, ci auguriamo che il sindaco Renzi, una volta approvata la Legge, collabori. Girando per Firenze – asserisce Asciuti – non è difficile individuare le aree a rischio criminalità diffusa, compreso il centro storico. Ogni giorno, infatti, migliaia di turisti e di residenti si imbattono in un tessuto sociale fatto anche di microcriminalità diffusa che vede tra le principali attività la vendita di merce contraffatta, come succede per esempio al mercato di San Lorenzo, l’accattonaggio in ogni angolo di Firenze da parte di soggetti disadattati accompagnati da cani oppure da parte di rom, e la storica vendita di sostanze stupefacenti in Piazza Santa Croce. La Lega Nord – evidenzia il segretario provinciale del Carroccio fiorentino – ritiene questi comportamenti diffusi gravemente lesivi del decoro urbano e del buon nome che la città di Firenze esporta nel mondo grazie ai suoi monumenti e alla propria storia millenaria.
Gli strumenti a disposizione dei sindaci c’erano, ma erano stati poco utilizzati a Firenze, fatta eccezione per l’ordinanza sulle merci contraffatte che, però, troppo spesso non viene rispettata. Adesso che il potere ai sindaci potrebbe essere sancito dalla Legge, ci auguriamo che Renzi ne faccia il giusto uso».