Firenze – “La situazione dell’edilizia scolastica è una vera e propria emergenza nazionale di fronte alla quale il Governo deve agire prontamente, garantendo in particolare la certezza dei finanziamenti necessaria per una efficace programmazione degli interventi di messa in sicurezza”. Questa, nero su bianco, la posizione unanime di Regioni, Upi e Anci contenuta nel documento che la vicepresidente della Regione Toscana e coordinatrice degli assessori regionali all’istruzione, Stella Targetti, ha portato stamani in approvazione in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. “Ci aspettiamo – sottolinea la vicepresidente Targetti – che il Governo e il Ministero competente colgano appieno il valore di questa posizione unitaria di Regioni, Province e Comuni e che diano una risposta positiva ad una situazione che rappresenta una forte e diffusa criticità in tutto il paese”. Il documento contiene una serie di puntuali richieste all’Esecutivo nazionale.
Oltre alla garanzia di finanziamenti statali certi e continui, necessari per consentire di programmare gli interventi, Regioni Anci e Upi chiedono al Governo l’esenzione degli interventi di edilizia scolastica dal rispetto del Patto di stabilità e il completamento dell’anagrafe dell’edilizia scolastica e la messa a disposizione dei dati relativi, come strumento conoscitivo fondamentale ai fini dei diversi livelli di programmazione degli interventi nel settore.