Firenze - Per adesso la situazione è sotto controllo, ma il dispositivo per affrontare l'emergenza è stato attivato e ulteriormente rafforzato in vista del perdurare delle alte temperature. È questo l'esito della riunione dell'unità di crisi della Protezione civile del Comune di Firenze che si è svolta oggi pomeriggio. Una riunione convocata per fare il punto della situazione a seguito dell'ondata di caldo che sta interessando la città. Oggi è infatti per il terzo giorno consecutivo si è registrato il codice rosso per l'emergenza caldo.
E le previsioni meteorologiche segnalano anche per domani il perdurare della situazione d'emergenza. L'unità di crisi, presieduta dall'assessore alle politiche sociosanitarie Stefania Saccardi insieme al responsabile della Protezione civile del Comune Luigi Brandi e a cui hanno partecipato anche rappresentanti dell'Azienda sanitaria di Firenze e degli ospedali, il direttore generale dell'Asp Montedomini Vincenzo Cavalleri, referenti dei servizi sociali comunali territoriali e delle principali aziende partecipate, ha ribadito che la situazione per adesso è sotto controllo.
Tanto che non si sono registrati particolari picchi nelle chiamate al 118 e al numero verde dell'aiuto anziani gestito da Montedomini o nei ricoveri presso gli ospedali cittadini. Per affrontare il probabile ulteriore peggioramento della situazione, l'unità di crisi ha deciso di agire su più fronti. Prima di tutto intensificare la comunicazione alla cittadinanza per quanto riguarda i comportamenti da seguire per evitare situazioni di rischio. Ovvero evitare di uscire o di fare attività fisica all'aria aperta nelle ore più calde della giornata, non rimanere sotto il sole a lungo.
Ancora fare una colazione abbondante e pasti leggeri, bere più acqua e mangiare molta frutta e verdura, utilizzare vestiti chiari e leggeri. In secondo luogo potenziare lo scambio di informazioni tra Protezione Civile, sistema sanitario e servizi sociali del Comune in modo da evidenziare in tempo reale le situazioni critiche. Inoltre la Protezione Civile e i servizi sociali hanno deciso un ulteriore rafforzamento del dispositivo già in funzione con la messa in stand-by di uomini e mezzi per fronteggiare le situazioni di emergenza e le esigenze che si dovessero presentare.
È ovviamente sempre attivo il numero verde dell'aiuto anziani 800/801616. Infine i presidenti dei consigli di Quartiere (rappresentati dal presidente della circoscrizione 5 Federico Gianassi) attiveranno da subito un censimento sui luoghi refrigerati dove, eventualmente, le persone più fragili possano trascorrere le ore più calde della giornata.
