Firenze – Nel 2010 l’Estav Centro ha registrato economie di 81 milioni sui prezzi di gara per l’acquisizione di beni e servizi. E’ uno dei dati emersi oggi, nel corso della visita che l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia ha fatto al magazzino dell’Estav Centro, a Prato, accompagnata dal direttore generale Monica Piovi e da tutto lo staff direttivo. L’Estav Centro è uno dei tre Estav (Enti per i servizi tecnico amministrativi di Area Vasta) che, in seguito alla legge regionale 40 del 2005 e a successive delibere di giunta, svolgono le funzioni tecniche, amministrative e di supporto delle aziende sanitarie.
Con risultati di ottimizzazione, razionalizzazione, trasparenza, efficienza, risparmio. “I risparmi conseguiti sono molto importanti – ha detto l’assessore Scaramuccia – Ora dobbiamo capire quali sono le evoluzioni successive, come migliorare ancora l’organizzazione per ottimizzare la qualità e l’efficienza e risparmiare risorse. E’ necessario andare sempre di pi&ugrav e; verso una specializzazione delle attività e delle competenze. Il Piano sanitario e sociale al quale stiamo lavorando è anche l’occasione per analizzare i risultati raggiunti finora ed evolvere ulteriormente”.
Agli Estav competono l’approvvigionamento di beni e servizi, la gestione dei magazzini e della logistica, la gestione dei concorsi per il reclutamento del personale, l’organizzazione e gestione della formazione per il personale: tutte funzioni, queste e molte altre, che prima venivano svolte da ogni singola azienda sanitaria. In questo periodo, per esempio, l’Estav Centro sta gestendo le gare per l’acquisto di mezzi di contrasto, pace makers e defibrillatori per tutta la Regione. I grandi progetti di Area Vasta in cui è coinvolto l’Estav Centro: il progetto Ris-Pacs, per l’informatizzazione della diagnostica per immagini; il Cup di Area Vasta, il sistema di prenotazione di prestazioni ambulatoriali; il progetto Dafne, per la “dematerializzazione” di tutti i documenti di acquisto di prodotti farmaceutici attraverso la loro completa digitalizzazione. Estav Centro, qualche numero: - bacino di utenza: 1.700.000 abitanti - 15 ospedali - 2 poli ospedaliero-universitari - 10.000 mq.
di magazzino - 2.400 centri di consegna - 8.000 prodotti distribuiti - 392 gare aggiudicate nel 2010 per l’acquisizione di beni e servizi - 7,8% di economie sui prezzi di gara a parità di consumi nel 2010 (pari a 81 milioni di euro) - 47.900 apparecchi manutenuti in Area Vasta - 19.588 buste paga mensili elaborate - 98 procedure gestite nel 2010, di cui 64 concorsuali e 34 selettive (a tempo determinato) - 328.000.000 di fatturato nel 2010 - 2.026 reparti serviti nel 2010 - consegne giornaliere dirette ai reparti: 65 metri cubi di dispositivi medici e 15 mc di farmaci - consegna en tro il giorno successivo per richieste pervenute dai reparti entro le ore 14 - consegne urgenti entro 90 minuti dalla richiesta, sia ospedaliera che territoriale.