Nella seduta di mercoledì 25 maggio il centrosinistra toscano ha approvato in Consiglio Regionale una mozione, presentata dal Consigliere Mauro Romanelli, in cui si chiede alla Giunta di attivarsi presso il Governo per rivedere le politiche su fotovoltaico ed eolico. “Il decreto legislativo del Ministro Romani – dichiara il Consigliere Mauro Romanelli - minaccia seriamente il mercato e lo sviluppo delle rinnovabili in Italia”. “Troppi sono i limiti per la potenza incentivabile nel fotovoltaico, così come eccessivi sono quelli per le installazioni di impianti a terra”.
“Ugualmente per gli impianti eolici troppo penalizzanti le riduzione degli incentivi e discutibili i meccanismi per l’aggiudicazione di impianti superiori a 5 MW”. “Con questa mozione si chiede quindi al Governo di ipotizzare una rimodulazione degli incentivi proporzionalmente al calo dei costi di installazione delle rinnovabili” “In questi mesi abbiamo assistito ad una vergognosa propaganda governativa – continua l’esponente ecologista –, tendente a sostenere che gli alti costi delle bollette sono stati causati dallo sviluppo delle rinnovabili: in realtà i costi che pesano per i cittadini derivano dagli incentivi devoluti negli anni alle cosiddette ‘assimilabili’, le fonti fossili e l’eredità nucleare”.
“Voglio ricordare che nel 2010 il nostro Paese ha fatto registrare un vero record nel campo delle fonti energetiche pulite, balzando al quarto posto della classifica mondiale, con un grande sviluppo dei progetti per l'energia solare su scala ridotta e in campo residenziale”. “Risultati questi – conclude Romanelli – che, soprattutto per quanto riguarda il fotovoltaico, nel 2011 saranno fortemente a rischio, visto i tagli agli incentivi voluti, appunto, dal Governo Berlusconi”.