Il convegno “La promozione cooperativa tra recupero d’impresa e nuovi lavori” promosso da Arcpl Toscana e Ancpl è stato aperto da un filmato su dieci cooperative nate e consolidatesi in Regione negli ultimi due anni con il recupero di 146 di posti di lavoro. Nel corso della mattinata, l’intervento di Fabio Resino (in rappresentanza della Confederazione Cooperative Argentine), che ha sottolineato come 225 siano state le cooperative nate oltreoceano proprio in coincidenza con la crisi economica del Paese.
Alla tavola rotonda hanno partecipato Alessandro Compagnino (Regione Toscana), Fabio Giovagnoli (Cgil Toscana), Aldo Soldi (Coopfond), Alberto Zevi (Cfi), Paolo La Cava (Mps), Riccardo Vannini (CooperfdiItalia), Giovanni Ricciardi (FidiToscana). L’intervento conclusivo è stato di Maurizio De Santis (Ancpl), il quale ha sottolineato che «il modello cooperativo tende a riproporre lavoro duraturo in un momento di generale precarietà. C’è però bisogno di avere strutture che sappiano intrecciare la strumentazione finanziaria nazionale con quelle regionali, trasferire know-how e riprodurre territorialmente lo stesso modello d’impresa, rafforzando così percorsi di sviluppo della cooperazione già tracciati da John Stuart Mill nei suoi “Principi di Economia Politica». Nel messaggio inviato alla Presidente dell’Arcpl Toscana il Presidente della Provincia critica “gli amministratori pubblici che attaccano il sistema delle cooperative” “Colpisce in modo negativo il fatto che vi siano amministratori pubblici, che non perdono occasione per attaccare il sistema delle cooperative.
E’ un brutto spettacolo quello a cui stiamo assistendo in questi giorni”. È questo uno dei passaggi chiave nella lettera di saluto che il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, ha inviato a Susanna Bianchi, Presidente dell’Associazione delle cooperative di produzione e lavoro, in occasione del convegno “La promozione cooperativa tra recupero di impresa e nuovi lavori” in corso oggi alla Palazzo dei Congressi di Firenze. “I dati forniti dell’Arcpl Toscana - scrive Barducci – dimostrano che il sistema cooperativo rappresenta, anche per il territorio fiorentino, una grossa opportunità per trovare una via d’uscita alla drammatica perdita dei posti di lavoro.
Il recupero d’impresa messo in atto da centinaia di lavoratori toscani è la testimonianza non solo della vitalità delle cooperative, ma anche della incredibile attualità che la forma cooperativa sta dimostrando per superare la difficoltà economica provocata dalla crisi”. “È compito delle amministrazioni – conclude il Presidente della Provincia – incentivare e sostenere realtà che valorizzino risorse e competenze scegliendo la forma cooperativa come modello per fare impresa”.