Firenze - È stata sottoscritta oggi a Palazzo Medici Riccardi l’intesa tra la Provincia di Firenze e l’Ordine dei Dottori Commercialisti e gli Esperti Contabili di Firenze. Alla firma dell’accordo hanno partecipato l’Assessore all’Economia della Provincia di Firenze, Tiziano Lepri, l’Assessore al Lavoro della Provincia di Firenze, Elisa Simoni, il Presidente del’Ordine dei Dottori Commercialisti della Provincia di Firenze, Sandro Santi, ed Eros Ceccherini dell’Ordine dei Dottori Commercialisti della Provincia di Firenze. “Questo protocollo segna l’avvio di una collaborazione reciproca – ha sottolineato l’Assessore provinciale all’Economia, Tiziano Lepri -, che arriva nel momento in cui le Province si ritrovano a gestire gli introiti fiscali che lo Stato le ha affidato dopo l’approvazione del ‘federalismo fiscale’, in particolar modo gli introiti che perverranno dalla riscossione del bollo auto”. Il protocollo, che avrà durata fino al termine del mandato dell’attuale Giunta provinciale di Firenze, segue la stipula di un’intesa similare raggiunta ad inizio anno con il Comune di Firenze, e sarà lo strumento per cercare di trovare gli aspetti maggiormente critici dell’interpretazione e fattibilità della normativa inerente il “federalismo fiscale”, norma in regime di applicazione anche a livello sub-statale. L’obiettivo comune delle due istituzioni pubbliche è perciò quello di lavorare insieme per ricercare un ampio coinvolgimento dell’Ordine in tutte quelle attività che richiedono la professionalità del dottore commercialista.
Allo stesso tempo la Provincia di Firenze metterà a disposizione la sua esperienza in materia di stage e tirocini di formazione per i nuovi iscritti all’Ordine. “L’intesa – ha ricordato l’Assessore provinciale al Lavoro, Elisa Simoni – porta elementi di novità non banali. Grazie all’Ordine dei Commercialisti, aggiorneremo con corsi di formazione gli operatori provinciali che saranno coinvolti da queste nuove competenze che lo Stato ha assegnato alle Province in materia fiscale.
Questo permetterà la risoluzione efficace delle problematiche che sorgeranno, grazie alle competenze che saranno messe in campo”. L’accordo prevede inoltre il coinvolgimento diretto dei commercialisti in commissioni, tavoli di concertazione, iniziative istituzionali e studi specifici, con particolare riferimento a temi quali il commercio e l’economia cittadina, i tributi fiscali, i finanziamenti alle imprese, e per l’appunto il federalismo. Dall’altro lato, l’Ordine collaborerà a fornire ogni supporto intellettuale anche utilizzando la propria Fondazione scientifica ed il proprio Centro Studi per la progettazione e la risoluzione di questioni anche di carattere generale.
Inoltre è prevista la nomina di professionisti specializzati, alle attività inerenti le problematiche connesse agli Enti partecipati dalla Provincia di Firenze, ed in particolare nell’impostazione delle analisi di bilancio degli Enti partecipati e nell’impostazione del consolidamento dei conti. “La firma di oggi – ha concluso il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti della Provincia di Firenze, Sandro Santi - sancisce il perseguimento della volontà di avvicinare l’Ordine alla società, soprattutto in funzione di aiuto nella risoluzione di problematiche di tipo economico e tributario.
Il protocollo sarà attivo fin da subito, visto che già domani sarà istituita una commissione di lavori che affiancherà la Provincia nelle materie di nostra conoscenza, quali il federalismo fiscale”.