Un incontro tra arte pittorica e arte fotografica. Con al centro, forte e sempre crescente, la passione verso tutto ciò che appare, esiste. Così nasce la mostra che, gratuitamente, è possibile visitare da oggi. Appuntamento presso via S. Maria 16r a Firenze. Fiori, natura e paesaggi in un universo di colori dove la fantasia si fonde alle mani e pensieri ed emozioni divengono spunti per creare. Maurizio Rufino ha fotografato il suo mondo. Paola Battenti ha riprodotto gli scatti in bellissimi quadri che riproducono fedelmente le immagini.
Il tutto impreziosito dai testi poetici di Francesco de Masi. Il risultato è un percorso fatto ad arte e per l’arte dove l’immaginazione può trovare spazio mentre le tonalità della primavera e dei contesti toscani donano senso alle idee e all’ambiente circostante Maurizio Rufino nasce a Firenze il 4 agosto 1968 e fin da ragazzino gira per il suo quartiere scattando fotografie. Lo fa perché gli piace ed è questo che esprimono i suoi primi scatti: un piacere. E’ il piacere e l’orgoglio di essere fiorentino.
L’incontro tra Maurizio e la sua città è una magia che si realizza. È l’altra Firenze che appare, quella che si nega ai più e si rivela soltanto a coloro i quali questa città la amano per davvero E’ un rapporto fatto di click e di amore che permette all’artista di realizzare una regia diversa. In questo contesto la città si fa generosa. Si apre allora la galleria dei personaggi, superfluo descriverli, poiché si narrano da soli. Dietro ad ogni immagine c’è una storia diversa, ma un filo comune: l’essenza stessa di ciò che vuol significare fiorentinità. Paola Battenti, pittrice toscana inizia la sua attività da autodidatta prendendo spunto dai pittori fiamminghi per imparare la tecnica , e dagli impressionisti francesi per portare sulla tela le proprie sensazioni.Espone più volte a Firenze, alla Rufina a Cecina, e partecipa per mollti anni a iniziative culturali proposte dalla riviera Romagnola riscuotendo molto successo. Lavora dall'anno 2000 presso il proprio studio che ha aperto in via Pellas 47 r.
a Firenze dove tiene una mostra permanente. Oltre alle opere personali ispirate spesso ai paesaggi che offre la Toscana, esegue ritratti e fedelissimi "falsi d'Autore"di ogni genere. GS la foto è un ritratto di Maurizio Rufino