Firenze - Importava dalla Cina borse e zaini per rinvenderli poi in Italia e in altri paesi europei. Ma vendeva spesso senza fattura, oltre a subaffittare in nero alcuni locali di una capannone all'Osmannoro. L'assessore al bilancio e alle finanze della Toscana, Riccardo Nencini, fa i complimenti alla Guardia di finanza, che ha sequestrato un appartamento a Firenze e un conto corrente ad imprenditore cinese di 32 anni, titolare di una ditta a Sesto Fiorentino che commercia oggetti di pelletteria.
Avrebbe, secondo le Fiamme Gialle - evaso imposte e tasse per 300 mila euro e avrebbe subaffittato in parte a nero, ad altri connazionali, alcuni locali di un capannone per canoni non contabilizzati che ammonterebbero a circa 15.000 euro. “La lotta all'illegalità economica e all'evasione fiscale è una priorità di questa giunta. Non possiamo permetterci di diminuire i controlli. Anzi, dovranno aumentare: concentrandoli magari sui grandi evasori. E i migliori risultati si ottengono facendo squadra” commenta Ne ncini.