Firenze - Con l'approvazione, da parte della Giunta comunale, del disciplinare il Comune di Scandicci rende possibile l'iscrizione al Registro di comunicazione dei deposito dei testamenti biologici. L' atto recepisce l'indirizzo espresso dal Consiglio il 25 gennaio scorso quando fu approvata la mozione che impegnava il sindaco a "istituire il Registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento". Entro la metà del mese di maggio sul sito web del Comune verranno pubblicate la scheda e la modulistica che i cittadini interessati dovranno redigere per l'iscrizione.
"Vogliamo garantire -afferma il sindaco di Scandicci- la libertà di scelta della persona e la dignità del fine vita per ciascuno". Il “Registro di comunicazione di deposito dei testamenti biologici”, istituito in attesa dell'eventuale approvazione di una apposita normativa nazionale in materia, è riservato ai cittadini maggiorenni residenti nel Comune di Scandicci e permette l’iscrizione nominativa, mediante autodichiarazione, di tutti coloro che hanno redatto una dichiarazione anticipata di trattamento con indicazione del notaio rogante, ovvero del fiduciario o di altro depositario, con lo scopo di garantire la certezza della data di presentazione e la fonte di provenienza. Il disciplinare, approvato insieme alla delibera sul testamento biologico, indica la procedura che ogni cittadino deve seguire.
Che sceglie di iscriversi al registro deve prima di ogni altra cosa nominare un proprio fiduciario, cioè una persona che avrà il compito di dare fedele esecuzione alla sua volontà -se dovesse trovarsi nell’incapacità di intendere e di volere- in relazione ai trattamenti medici da eseguire. Il dichiarante può nominare anche un fiduciario supplente il quale assolverà alle medesime funzioni se il fiduciario dovesse trovarsi nell’impossibilità di assolvere al suo incarico. Per l’iscrizione nel registro il dichiarante dovrà compilare inoltre una apposita istanza firmata contestualmente anche dai fiduciari.
Nell’istanza il dichiarante potrà autorizzare il Comune a comunicare la sua iscrizione nel registro ad altri, ad esempio parenti, conviventi, medici, strutture ospedaliere e di cura, associazioni o ad altri soggetti individuati. Il dichiarante potrà revocare in ogni momento la dichiarazione anticipata di volontà, con richiesta scritta presentata direttamente all’incaricato comunale. La revoca fa scattare automoticamente la cancellazione dal registro e non comporta per il Comune l'obbligo di comunicazione ai fiduciari, compito che rimane a carico e a discrezione del dichiarante.
I fiduciari possono essere cancellati dal registro con una dichiarazione controfirmata dal dichiarante. "Vogliamo garantire -afferma il sindaco di Scandicci- la libertà di scelta della persona e la dignità del fine vita per ciascuno. Ritengo ingiustificabili l'accanimento e la pervicacia con cui vengono presentate all'approvazione del Parlamento proposte di legge che vanno nella direzione esattamente opposta". Entro la metà del mese di maggio sul sito web del Comune verranno pubblicate la scheda e la modulistica necessarie per iscriversi al Registro.
Intanto è possibile scaricare i testi integrali della delibera ed il disciplinare approvati.