Firenze - Riunione fra le istituzion i (Regione, Provincia, Comune di Scandicci, Fidi Toscana) e le parti sociali (sindacati e rappresentanti di Easy Green) oggi pomeriggio a palazzo Strozzi Sacrati, sul futuro della ISI (ex Electrolux). Alla riunione, convocata dall’assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini, per “fare il punto della situazione” ha partecipato anche l’assessore al lavoro della Provincia di Firenze, Elisa Simoni e quello di Scandicci, Andrea Giorgi. Un incontro, quello odierno, che l’assessore Simoncini ha definito “doveroso” dopo la visita fatta al presidio che i lavoratori della Isi mantengono davanti ai cancelli della fabbrica da oltre un mese.
Tre i punti cruciali: 1) la conferma da parte della cordata Easy Green della volontà di procedere con il piano presentato di reidustrializzazione dell’area; 2) l’incontro fissato dal Tribunale di Firenze per il 21 aprile prossimo per la richiesta di concor dato preventivo avanzato dalla Isi; 3) il Decreto sulle Energie Rinnovabili che il Governo dovrebbe presentare nei prossimi giorni. La riunione ha fatto registrare la riconferma da parte della cordata Easy Green della volontà di procedere con il piano industriale. L’assessore Simoncini nel “prenderne atto” ha auspicato che questo “rappresenti un contributo importante anche per una positiva soluzione alla richiesta di concordato”. Per quanto riguarda il decreto sulla Energie Rinnovabili, di cui è attesa la presentazione, è già convocata la Conferenza Unificata delle Regioni (riunione prevista il 20 aprile), che potrà esaminare il decreto, che si auspica intanto il Governo abbia presentato. Il giorno successivo (21 aprile) invece l’assessore Simoncini ha già in agenda un incontro con il sottosegretario Saglia, con il quale farà comunque il punto sulla volontà del Governo e sui tempi di emanazione e i contenuti del decreto sulle rinnovabili. Simoncini inoltre si è impegnato a convocare l’amministratore delegato della ex ISI, Foianesi, per avere garanzie sul completamento delle procedure necessarie alla richiesta di cassa integrazione straordinaria.