Il turismo a Firenze e nel territorio conferma il trend positivo dell’anno scorso. L’andamento dei primi tre mesi del 2011 evidenziano una ulteriore crescita dei flussi, dopo un 2010 caratterizzato da una forte crescita sul territorio provinciale sia degli arrivi (+545 mila unità pari al +14,7%) sia delle presenze (+1 milione e 90 mila pernottamenti pari al +10,6%), risultati ottenuti grazie soprattutto alla domanda straniera ed in particolare per la città di Firenze. I dati analizzati – presentati in conferenza stampa dall’Assessorato al Turismo della Provincia, dal Centro Studi Turistici e da Apt - parlano di una ulteriore crescita di un +5,1% di pernottamenti (pari a +94 mila presenze) rispetto ai primi 3 mesi del 2010, grazie alle richieste giunte dai vari mercati esteri ma anche ad una crescita del mercato nazionale. Segno positivo anche per il numero degli arrivi: oltre +4 mila unità di turisti giunti sul nostro territorio.
I valori positivi si registrano da gennaio a marzo, con una crescita maggiore registrata nel mese di gennaio. Sono i clienti stranieri quelli che hanno registrato la crescita maggiore in questo periodo; infatti sale di oltre 8 punti percentuali il numero di pernottamenti di turisti stranieri, con ottimi risultati sui mercati dei paesi BRIC. Molto positivi anche i dati relativi al mercato francese, americano e inglese. In calo i flussi turistici provenienti da Giappone e Spagna. Continua, nei primi mesi del 2011, il recupero anche del mercato tedesco; così come si registra anche una buona crescita del mercato nazionale. Il settore alberghiero registra complessivamente una crescita di oltre 6 punti, in particolar modo fra gli hotel a 4 e 5 stelle.
Positivi anche i dati dei 2 e 3 stelle, mentre gli alberghi ad 1 stella e le RTA registrano un calo rispetto allo stesso periodo del 2010. Il settore extralberghiero aumenta i pernottamenti in tutte le tipologie, in particolar modo nelle strutture agrituristiche. I risultati evidenziano una buona crescita della durata media dei soggiorni che passa da 2,55 giorni del 2010 a 2,69 di quest’anno; in aumento il soggiorno medio nel settore alberghiero (da 2,26 a 2,38), così come la permanenza media presso le strutture complementari (da 4,59 a 4,68).
Per la clientela italiana si registra una sostanziale stabilità rispetto all’anno precedente, così come si registra un valore positivo nella media dei pernottamenti dei turisti stranieri, che passa da 2,62 a 2,86 giorni. Nelle strutture ricettive della città di Firenze si registra una crescita dei pernottamenti del +5,3%, pari a 76 mila unità in più. E’ sempre gennaio che registra la crescita maggiore, così come la clientela straniera, in particolar modo turisti dei Paesi BRIC, americani, e inglesi.
Buona crescita per la clientela russa, brasile, cinese e argentina, mentre in calo risultano i turisti spagnoli e gli svizzeri. Sia le strutture alberghiere sia quelle extralberghiere in città, registrano una buona crescita, più elevata per gli alberghi di media–alta classificazione. Sul restante territorio della provincia si registra una crescita di presenze del +4,5%, pari a +17 mila pernottamenti. E’ gennaio che registra la crescita maggiore, ma dopo un febbraio con valori di stabilità si registra una ulteriore crescita nel mese di marzo.
I risultati positivi di questi tre mesi si capiscono anche dal fatto che molte imprese hanno mantenuto stabili le tariffe, determinando un fattore di competitività nei prezzi delle strutture ricettive rispetto a quelle di altre destinazioni competitors.Il prezzo si conferma ancora oggi come elemento determinante per le scelte dei turisti in questi periodi di difficoltà economica: continua un forte apprezzamento per le offerte all inclusive e per quelle formule che prevedono sconti o agevolazioni. Secondo l’indice prezzi di Trivago si registra una lieve crescita delle tariffe alberghiere on line nei mesi di gennaio e di marzo.
Stabili le tariffe medie del mese di febbraio, in calo la tariffa media alberghiera per il mese di aprile. Le prime stime sulle prenotazioni per le festività pasquali fanno emergere un aumento del movimento turistico verso il nostro territorio provinciale sia dall’Italia sia dall’estero. In base alle segnalazioni fornite da un panel di interlocutori privilegiati, il periodo pasquale 2011 dovrebbe far aumentare il numero dei pernottamenti di oltre 2 punti e mezzo rispetto alla Pasqua 2010. Trend confermato anche dalle richieste registrate sui portali delle OLTA, dove oltre alle classiche destinazioni estere come Londra, Parigi e New York, Firenze risulta la seconda città italiana più richiesta dopo Roma. Un aumento più marcato è previsto per la città di Firenze (+3,3%) a differenza del resto del territorio provinciale dove l’aumento si ferma a +2%.
Il 62% del movimento previsto sarà degli italiani; il 38% dei flussi stranieri fa registrare una crescita di quasi tutti i mercati ed in particolare di quelli francese, tedesco e americano. Nota metodologica: I dati su arrivi e presenze turistiche si riferiscono, per gennaio e febbraio, alla totalità delle strutture ricettive provinciale ma sono da considerare provvisori, in attesa di validazione da parte della Regione Toscana. Per quanto riguarda il mese di Marzo i dati si riferiscono ad un campione di oltre 1.300 strutture che invia i dati in via telematica. Palazzo Medici non subirà modifiche di orario nel periodo pasquale. Restano quindi valide le seguenti informazioni: Orario: Feriali e festivi 9.00 – 19.00.
La biglietteria chiude alle 18.30 Giorno di chiusura: Mercoledì Biglietto: Intero 7,00 € - Ridotto € 4,00 Riduzioni: Studenti delle scuole superiori e universitari con tesserino, gruppi di almeno 15 persone, militari e bambini tra i 6 e i 12 anni, soci ACI, CTS, Touring Club, ICOM, persone con più di 65 anni. Ingresso gratuito: bambini fino a 6 anni, persone diversamente abili e loro accompagnatori, giornalisti con tesserino. Ingresso al museo: Via Cavour n. 3 L'ingresso alla cappella è limitato ad un massimo di 10-12 visitatori ogni 7 minuti. E' possibile effettuare prenotazioni telefoniche al n.
055 2760340.