Firenze – Venti milioni in arrivo per tutte le zone toscane. La ripartizione del Fondo per la non autosufficienza per i primi cinque mesi del 2011 (gennaio-maggio) è stata deliberata dalla giunta regionale nell’ultima seduta. Le risorse sono destinate prevalentemente all’estensione dei servizi domiciliari per le persone non autosufficienti. “Nonostante i tagli operati dal governo – sottolinea l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia -, nella sua Finanziaria la Regione Toscana si è impegnata a rifinanziare completamente il Fondo per la non autosufficienza, anche nella quota normalmente coperta dai Fondi nazionali”. La somma di 20 milioni sarà ripartita tra le 34 zone/distretto toscane in base a questi criteri: popolazione ultra65enne; incidenza persone ultra65enni sulla popolazione residente; popolazione non autosufficiente; percentuale delle persone ultra65enni non autosufficienti delle singole zone sul totale regionale. Le risorse saranno assegnate individuando in ciascuna zona l’ente beneficiario, secondo i seguenti parametri: laddove sono costituite, alle Società della Salute; nelle zone dove ancora la SdS non è stata costituita, alle Asl competenti per territorio. Le zone sono vincolate nell’utilizzo del Fondo agli impegni sottoscritti all’interno delle intese interistituzionali, e in particolare: funzionamento dei presidi previsti dalla legge regionale 66 del 2008 : Pua (Punto unico di accesso), Puntoinsieme, Uvm (Unità di valutazione multidisciplinare); quantificazione delle risorse complessive del fondo per la non autosufficienza; soddisfacimento del debito formativo. Con un successivo atto, la giunta stabilirà il finanziamento per i restanti mesi del 2011, e la sua ripartizione.
Fondo per la non autosufficienza, 20 milioni per i primi 5 mesi del 2011
Venti milioni in arrivo per tutte le zone toscane. Le risorse sono destinate prevalentemente all’estensione dei servizi domiciliari per le persone non autosufficienti