Livorno - Un militare e' rimasto ferito, sembra in modo grave, a causa dell'esplosione di un pacco bomba recapitato alla caserma dei paracadutisti della Folgore a Livorno. Il pacco è stato recapitato via posta. Erano pressapoco le 16 quando il pacco è stato recapitato e pochi minuti dopo è esploso. Un’ufficiale di 41 anni – il tenente colonnello e capo di stato maggiore della Brigata Alessandro Albamonte di Taranto, che nel 2009 ha guidato un reparto dei parà in Afghanistan- lo ha aperto nel suo ufficio e nello scoppio è rimasto ferito al volto, agli occhi, alle gambe e alle mani, perdendo almeno le dita di una mano.
Immediatamente è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale della città e d a lì trasferito in elicottero al Cto di Firenze. I militari della Folgore erano nuovamente in partenza per l’Afghanistan. Sull'accaduto stanno indagando i carabinieri. E prende sempre più corpo l'ipotesi di un legame tra l’attentato di Livorno e altri due attacchi verificatisi sempre oggi: la lettera bomba spedita alla Swissnuclear (la federazione dell’industria nucleare svizzera) che ha provocato due feriti a Olten e il plico esplosivo destinato al direttore del carcere greco di Koridallos, che pare essere stato spedito da Firenze e disinnescato prima che esplodesse.
Ma per nessuno dei tre attentati ci sono state finora rivendicazioni. “Si tratta di un atto gravissimo – ha dichiarato il governatore della Toscana Enrico Rossi -. Solo minacciare il ricorso alla violenza è un atto deplorevole, che non appartiene al dna di una società come quella toscana, che del confronto, a volte anche acceso ma sempre pacifico e democratico, ha fatto la sua bandiera. Ma in questo caso la violenza non è stata solo minacciata. Il gesto è stato portato fino in fondo: un pacco bomba è stata fatto esplodere, ferendo in modo grave un ufficiale.
E per questo il gesto merita una condanna assoluta e immediata”. “La solidarietà di tutto il Partito Democratico della Toscana al Capo di Stato Maggiore della Brigata Folgore, rimasto così seriamente ferito, e a tutto il reparto che stanzia a Livorno. Quello di oggi è un attentato di una gravità assoluta che condanniamo nel modo più totale: colpisce non solo l’Esercito e lo Stato ma tutta la comunità livornese e toscana da anni legata ai Parà della Folgore. Esprimiamo la nostra più calorosa vicinanza a lui, ai suoi familiari e a tutta la Brigata”. Così Andrea Manciulli e Marco Ruggeri, segretario regionale e coordinatore Area politica e istituzioni dell’esecutivo del Pd della Toscana, esprimono la loro solidarietà al Capo di Stato Maggiore della Brigata Folgore rimasto ferito a causa del pacco bomba esploso oggi alla Caserma della Folgore di Livorno, condannando l’accaduto. “Quanto successo oggi a Livorno è molto grave - ha dichiarato Vittorio Bugli, capogruppo Pd in Consiglio Regionale -, un gesto che colpisce duramente i livornesi e tutti i toscani.
Al Capo di Stato Maggiore della Brigata Folgore, rimasto ferito, alla sua famiglia e a tutto il reparto di Livorno va la solidarietà e vicinanza del gruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale”. “Quanto successo oggi nella caserma Ruspoli sede del comando della Folgore a Livorno è un fatto gravissimo in un momento molto delicato per il paese – fa sapere in una nota la Cgil Toscana -. Di un vero e proprio attentato si tratta. Non è il primo pacco bomba che viene spedito, ma è il primo che viene spedito ad una caserma e che esplode.
L'avere saputo che il tenente colonnello Alessandro Albamonte, vittima del gesto non è in pericolo di vita ci solleva, ma non fa diminuire la nostra preoccupazione. Gli autori vanno rapidamente trovati e perseguiti. La Cgil Toscana esprime solidarietà piena alla Folgore e si sente vicina al militare, cui augura una prontissima guarigione, ai suoi familiari ed amici”. “Sdegno, ferma condanna dell’attentato e forte incoraggiamento al militare ferito a Livorno da un pacco bomba questo pomeriggio.
Sono informato dell’evolversi della situazione e resterò in contatto con le autorità competenti – ha detto Alberto Monaci presidente del Consiglio regionale -. Il fatto è gravissimo, merita una condanna ferma. La condanna di ogni violenza e tentativo di aggressione verso le nostre forze armate”. “Un’attentato vile”. Così l’assessore al lavoro e alle attività produttive Gianfranco Simoncini, livornese, descrive quanto accaduto oggi alla caserma Ruspoli dei paracadutisti della Folgore a Livorno.
E lo scrive anche nel telegramma di solidarietà inviato al comando di brigata. L’assessore esprime anche vicinanza al tenente colonnello Alessandro Albamonte, rimasto gravemente ferito dall’esplosione del pacco bomba. “Un gesto vile e sconsiderato che lascia allo stesso tempo inquieti e preoccupati. A nome del Popolo della Libertà esprimiamo vicinanza al tenente colonnello Alessandro Albamonte e solidarietà alla Brigata Folgore”, hanno detto Massimo Parisi e Riccardo Migliori, rispettivamente coordinatore regionale e vice coordinatore vicario del Popolo della Libertà toscano e commissari del PdL livornese. “Esprimo la mia solidarietà personale e quella di tutto il Gruppo Idv in Consiglio regionale al Corpo della Folgore, a tutto il personale della Caserma Ruspoli e, in particolare, grande vicinanza al tenente colonnello Alessandro Albamonte, rimasto gravemente ferito dall’esplosione”.
È il commento di Marta Gazzarri, Capogruppo Idv in Consiglio regionale della Toscana. “Il grave attentato terroristico alla caserma della Folgore – ha dichiarato l’on. Francesco Bosi, responsabile Udc per la Difesa -, nel quale è stato gravemente ferito un ufficiale, deve essere stigmatizzato con forza e viva preoccupazione. Mi sento oggi più che mai vicino alla Folgore e all’Esercito Italiano ai quali esprimo la più viva solidarietà e partecipazione con particolare riguardo al ferito augurandogli un pronto ristabilimento”. “La Lega Nord Toscana esprime tutta la propria ferma condanna per il grave attentato terroristico occorso al parà della Folgore.
La Lega Nord Toscana condanna qualsiasi tipo di violenza ed esprime tutta la propria solidarietà al militare ferito, augurandogli una pronta guarigione, alla Folgore e alle Forze Armate italiane”. Una “ferma condanna del gesto terroristico” e “sincera solidarietà alla Folgore e all’Esercito Italiano” è espressa dal capogruppo Udc in consiglio regionale Giuseppe Del Carlo. “Auspico che i responsabili del violento e vile gesto vengano immediatamente identificati e esprimo la mia personale vicinanza al ferito, alla sua famiglia e ai suoi colleghi”.