Firenze - Tempi più veloci, procedure più semplici e trasparenti, pagamernti possibili già on line, tutte le pratiche on line entro l’anno, con la tracciabilità del procedimento. Lo Sportello unico per le attività produttive – Suap - del Comune di Firenze si adegua alla nuova normativa nazionale in vigore da oggi. Lo sportello costituisce l’unico punto di accesso per tutte le pratiche di chi vuole aprire una nuova impresa e fornisce una risposta completa e tempestiva per conto di tutte le pubbliche amministrazioni coinvolte nel procedimento.
Dal controllo all’accertamento. Si parte con la Scia. Aumentano le attività che oggi possono essere avviate una semplice dichiarazione (la Scia, Segnalazione certificata d’inizio attività) che sostituisce la vecchia autorizzazione amministrativa: circa 120 settori si aggiungono ai 273 già coinvolti. Oltre alle attività inquadrate nel settore Sviluppo Economico operanti da anni come Suap (strutture ricettive, attività estetiche, commercio in sede fissa, somministrazione, industria, artigianato, carburanti) ora tutte le attività produttive dei vari settori faranno riferimento allo Sportello Unico: quindi ad esempio anche servizi alla prima infanzia, strutture sanitarie e farmacie, insegne, manifestazioni fieristiche.
Si ribalta quindi il principio di base: si passa dal controllo preventivo (ex ante) dei requisiti, alla verifica successiva (ex post) sulle dichiarazioni che titolare e tecnici rilasciano con la Scia. Questo significa prima di tutto garanzia di tempi e meno burocrazia per le imprese. “Firenze si conferma città modello – ha affermato il vicesindaco Dario Nardella presentando il servizio con il segretario generale Antonio Meola e i dirigenti dello Sviluppo economico - Con queste novità non ci sarà più da attendere un atto autorizzatorio ma sarà possibile, consegnata la dichiarazione, dare avvio immediatamente alle proprie attività: si potrà aprire un’impresa in un giorno.
Questo comporterà risparmio di tempo e di denaro per le imprese”. Una sfida per la macchina comunale. E’ una rivoluzione amministrativa che mette alla prova gli uffici comunali per riuscire a rispondere in tempi certi e ridotti ai bisogni di imprese e cittadini. Il Comune di Firenze non parte ora ma ha già dimostrato di essere un caso di eccellenza nazionale. La direzione Sviluppo Economico sarà interfaccia unico rispetto alle attuali 7 direzioni comunali cui un cittadino deve rivolgersi.
Lo stesso succede rispetto ai 15 enti pubblici esterni potenzialmente interessati da un procedimento. “Si tratta di un eccezionale sforzo organizzativo da parte del Comune – sottolinea Nardella - Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato e continuano a lavorare per raggiungere questi obiettivi, secondo il principio ‘tutti per uno, uno per tutti’: prima di tutti i 50 ‘eroi’ dello Sportello Unico, ma anche le diverse centinaia di dipendenti che collaborano dalle altre direzioni” Sarà possibile, entro la fine del 2011, verificare in ogni momento su internet lo stato esatto dei procedimenti di proprio interesse. Le procedure saranno trasferite progressivamente a livello digitale e telematico.
Con l’introduzione della Pec (posta elettronica certificata) è possibile rilasciare una Scia anche senza rivolgersi fisicamente presso lo Sportello ma da qualsiasi parte del mondo. I pagamenti si possono effettuare già on line tramite carta di credito attraverso la pagina web dedicata. Sarà davvero possibile aprire un’impresa seduti di fronte al proprio pc. Sarà possibile chiedere pareri preventivi (sulla conformità dei progetti preliminari con gli strumenti di pianificazione paesaggistica, territoriale ed urbanistica) e chiarimenti tecnici che consentano l’individuazione della soluzione tecnica più idonea anche attraverso l’esame congiunto di amministrazioni competenti e soggetti interessati.
Per via telematica sarà possibile presentare le istanze ma anche chiedere ogni informazione necessaria. L’indirizzo mail del SUAP diventerà anche in questo caso l’interfaccia unico di tutti gli uffici comunale e di tutte le amministrazioni comunali coinvolte. Sarà cura degli operatori del SUAP individuare le Direzioni competenti e richiedere le risposte necessarie. Si sta lavorando per la piena integrazione tra SUAP e Edilizia Produttiva. I due servizi già opereranno secondo le nuove modalità, la sfida è riuscire a raggiungere il massimo di integrazione tra due realtà che si rivolgono agli stessi soggetti. Per aiutare cittadini e imprese ad abituarsi alle novità, per i prossimi 60 giorni gli uffici accetteranno anche le richieste cartacee.