“Abbiamo cominciato a gettare le basi di un grande distretto regionale ferroviario, in grado di accett are la sfida a livello nazionale ed europeo”. Lo ha affermato il presidente Enrico Rossi al termine di un incontro che si è svolto questa mattina a Palazzo Strozzi Sacrati e a cui hanno partecipato rappresentanti delle imprese del settore, l’amministratore delegato di Ferrovie Mauro Moretti e l’amministratore delegato di Rfi Michele Mario Elia, i sindaci di Firenze Matteo Renzi e di Pistoia Renzo Berti e i rappresentanti delle Province di Firenaze e Pistoia. Il presidente Rossi ha ricordato la recente delibera con cui la giunta regionale ha dato il via all’attività di costruzione del distretto.
“Dal tondino alle rotaie, dalla manutenzione delle corrozze alla ricerca più avanzata la Toscana – ha proseguito – dispone di tutte le risorse industriali per voventare un polo ferroviario di eccellenza. Penso ad esempio alle accaierie di Piombino, al centro dell’Osmannoro, alla Breda, all’area pisana. In questo settore siamo in grado di sviluppare e chiudere l’intera filiera. E’ una scommessa decisiva per il futuro industriale della nostra regione – ha concluso – un tema su cui dovremno discutere anche con il governo”.