Grosseto – “Grosseto, tra i capoluoghi toscani, è il più lontano da Firenze ed è proprio per questo che l’alta velocità regionale rappresenta un’importante innovazione: i nuovi treni colmeranno più rapidamente questa distanza e saranno un valido aiuto per l’economia e per il turismo, ma anche un significativo miglioramento nella qualità della vita di tanti pendolari che dalla Maremma si spostano verso il capoluogo regionale”. L’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao, ha sottolineato così, durante i lavori del convegno “La città che cambia”, il valore della novità che dal 26 aprile interesserà la città di Grosseto e che consentirà di raggiungere Firenze in 2 ore e 35 minuti (mezzora in meno rispetto all’attu ale servizio che passa per Pisa), ad un costo che è la metà rispetto a quello degli Eurostar (12,50 euro contro 24,80).
Il capoluogo maremmano potrà contare su una coppia di treni: da Grosseto il treno partirà alle 6.57 per raggiungere Firenze alle 9.32, servendo la costa tirrenica (Follonica, Campiglia, Livorno e Pisa), per poi essere inserito direttamente nella missione veloce Pisa – Firenze (fermate intermedie: Pontedera, Empoli, Lastra a Signa, Firenze Rifredi); da Firenze la partenza sarà alle 15.28, con arrivo a Grosseto alle 18.05. “Per migliorare ulteriormente il servizio – ha aggiunto Ceccobao - servirebbero importanti investimenti statali sulle ferrovie, ma con l’alta velocità regionale abbiamo dimostrato che, nonostante la mancanza di risorse, con una progettazione pragmatica è possibile ottenere buoni risultati: i treni ad alta velocità regionale si incastrano con la normale programm azione pendolare, non hanno bisogno di nuovi binari, non comportano aumenti tariffari e alla Regione costano addirittura meno rispetto ai treni normali”. “Da tempo chiedevamo un maggiore impegno della Regione Toscana sul versante del trasporto ferroviario in Maremma – ha detto il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi, che ha partecipato con il presidente della Provincia Leonardo Marras alla presentazione del nuovo servizio – e la notizia dell’avvio di questo nuovo collegamento è un risultato importante al quale abbiamo lavorato di concerto con la Regione.
Firenze ora è più vicina, e il nuovo treno veloce, ne sono convinto, rappresenta una boccata di ossigeno per lo sviluppo di un territorio, quello maremmano, da sempre penalizzato sotto il profilo dei trasporti ed in particolare del collegamento con il capoluogo regionale”. Nell’intervento al convegno, l’assessore Ceccobao ha inoltre sottolineato il valor e di un’altra opera che potrà sostenere lo sviluppo di Grosseto: la riqualificazione dell’area della stazione ferroviaria. “Si tratta – ha affermato – di un lavoro impegnativo e ambizioso che restituirà alla città un moderno ed efficiente nodo di scambio intermodale.
I nuovi servizi, i parcheggi per auto ma anche per moto e biciclette potranno fare della piazza il cuore della nuova intermodalità urbana”.