Firenze– I primi componenti della tournée del Maggio rientrati a Firenze ieri sera dal Giappone sono stati già sottoposti ad alcuni controlli da parte dei medici dell’ufficio di medicina preventiva della Asl 10, che ha allestito un presidio sanitario nei locali del Teatro Comunale. I medici hanno effettuato analisi per accertare se le persone sono state esposte a radiazioni nucleari. I primi risultati saranno a disposizione a partire da domani. Stessa procedura sarà messa in atto questa sera al rientro delle altre persone che facevano parte della delegazione del Teatro.
Sono da ieri a disposizione dei lavoratori e dei loro familiari, sempre nel presidio del Teatro, due psicologi che forniranno risposte a che ne avesse bisogno dopo un’esperienza così problematica. Negativi i primi test di radioattività effettuati all'ospedale fiorentino di Careggi su sette toscani rientrati dal Giappone a seguito delle emergenze per i terremoti e gli incidenti nelle centrali nucleari.
I primi risultati negativi riguardano gli esami radiometrici. “Siamo pronti a ricevere 30-40 persone al giorno”, afferma il direttore sanitario di Careggi. I controlli sono in due fasi: esame radiometrico per escludere emissioni esterne e successivo esame alle urine per l'eventuale rischio all'organismo. C'e' anche il supporto psicologico. “A nome del sindaco Renzi e dell’Amministrazione Comunale ringrazio il Servizio Sanitario Regionale, l’Azienda Sanitaria fiorentina e l’Azienda ospedaliera di Careggi per la disponibilità e la prontezza con la quale hanno risposto alle richieste del Comune di Firenze e del Maggio Musicale Fiorentino per fornire adeguata assistenza ed effettuare verifiche e controlli sullo stato di salute dei lavoratori al rientro dalla tournèe in Giappone”.
Sono parole dell’assessore alle politiche sociosanitare Stefania Saccardi rivolte alle strutture e al personale che si sta adoperando per fornire assistenza medica ai lavoratori del Maggio. Tutti i turisti che rientrano dal Giappone potranno rivolgersi, per informazioni e accertamenti, ai centri dedicati istituiti presso le aziende ospedaliero-universitarie di Careggi e di Pisa. A Careggi i cittadini potranno andare al pronto soccorso. A Pisa, all’Unità di fisica sanitaria dell’ospedale Santa Chiara.
Dovranno riv olgersi a questi centri dedicati – è la raccomandazione dell’assessorato al diritto alla salute – solo le persone che rientrano dal Giappone, e in particolare dalle zone intorno alla centrale nucleare di Fukushima. E l'orchestra del Maggio Fiorentino, con il direttore Zubin Mehta, e' atterrata all'aeroporto di Taipei a Taiwan intorno alle 16.30 ora italiana proveniente da Tokyo. I 101 membri del gruppo sono risultati negativi ai primi controlli a cui sono stati sottoposti dopo lo sbarco per verificare se c'e' stata contaminazione “Le strutture sanitarie della Toscana sono disponibili ad ogni forma di collaborazione con le autorità giapponesi – ha dichiarato l’assessore regionale Daniela Scaramuccia” per assicurare tutte le cure necessarie a persone che siano state esposte alle radiazioni nucleari”.“Ho parlato con il ministro Fazio – afferma l’assessore – per informarlo che, se necessario, i nostri ospedali sono pronti a intervenire e a ospitare pazienti che richiedono cura specifiche, sulla base delle richieste che potranno eventualmente giungere dalle autorità giapponesi nei confronti del nostro paese”.
“Domani stesso – conclude l’assessore – forniremo tutte le informazioni circa le strutture disponibili, come i reparti di oncoematologia e le medicine nucleari dei nostri ospedali”.