Dada S.p.A ha approvato il Progetto di Bilancio

Convocata l'assemblea degli azionisti per l'approvazione del Bilancio 2010. I Ricavi consolidati del Gruppo Dada dell'esercizio 2010 sono pari a 151,5 milioni di Euro contro 155,1 milioni di Euro nell'esercizio 2009.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 marzo 2011 15:54
Dada S.p.A ha approvato il Progetto di Bilancio

Il Consiglio di Amministrazione di Dada S.p.A ha approvato in data odierna il Progetto di Bilancio Civilistico di Dada S.p.A. e il Bilancio Consolidato del Gruppo Dada relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2010. Risultati economici del Gruppo nell'esercizio 2010 I Ricavi consolidati del Gruppo Dada dell'esercizio 2010 sono pari a 151,5 milioni di Euro contro 155,1 milioni di Euro nell'esercizio 2009. La divisione Dada.net, in cui a partire dal secondo trimestre dell'anno sono confluite le attività di Fueps, è dedicata ai servizi di Digital Music, Entertainment, Community e Gaming on-line usufruibili via web e mobile ed ha concorso al fatturato di Gruppo nell'intero esercizio in misura pari al 45% (al lordo dei ricavi intersettoriali); la divisione Dada.pro, incentrata sui servizi professionali per la presenza e la pubblicità in Rete, ha contribuito al fatturato consolidato di periodo per il restante 55% (sempre al lordo dei ricavi intradivisionali).

L'apporto delle attività estere al fatturato consolidato si è attestato al 59%, in linea rispetto all'esercizio precedente. Sugli andamenti di tali aggregati ha anche inciso il cambiamento dell'area di consolidamento del Gruppo. In particolare, la divisione Dada.net ha registrato nell'esercizio 2010 ricavi per 77,9 milioni di Euro (al lordo dei ricavi intradivisionali) contro i 85,3 milioni di Euro del 2009: tale andamento è principalmente riferibile alla progressiva rifocalizzazione del portafoglio di offerta, relativo in particolare al disimpegno sui servizi tradizionali VAS in alcuni mercati maturi tra cui l'Italia, solo parzialmente compensato dal beneficio del consolidamento di Dada Entertainment e dall'ingresso in nuove geografie.

Nel 2010 i Paesi più rilevanti in termini di contribuzione al fatturato si confermano Stati Uniti, Spagna, Brasile, Canada e Messico. Nel periodo in esame, Dada.net, attualmente presente con i propri servizi in 16 Paesi nel mondo, ha continuato nella politica di rafforzamento della presenza internazionale nel settore dei servizi a valore aggiunto, grazie all'espansione nei mercati del Nord America (Canada) e dell'America Latina (Messico) e al rilancio delle attività nel mercato francese.

Dada.net ha poi avviato il rinnovamento in Italia del servizio di musica digitale Play.me la cui value proposition in the cloud è incentrata sullo streaming on-demand, sulla possibilità di creazione di playlist personalizzate e sul concetto di musica in mobilità, accessibile virtualmente dovunque e in ogni momento anche in assenza di connessione mobile, grazie ad un catalogo che ad oggi vanta quasi 4 milioni di brani MP3. Dada.net ha consolidato la sua presenza nel segmento musicale su piattaforma satellitare in Italia dove è presente con i due canali televisivi - Music Box e Live! - di Giglio Group; nel secondo trimestre è stata inoltre avviata la distribuzione all'estero di Live! con positivi dati di audience e lanciato in Italia il canale digitale terrestre Play.me nel quarto trimestre. Infine, in Dada.net sono state ricomprese, a livello organizzativo, le attività di Fueps relative alla realizzazione, gestione e sviluppo di servizi di skill e casual gaming on-line.

Il contributo della divisione Dada.pro ai ricavi consolidati si è incrementato a 96,5 milioni di Euro (al lordo dei ricavi intradivisionali) contro 82,6 milioni di Euro nel 2009; a tale crescita ha contribuito positivamente anche il consolidamento di Poundhost a partire dal primo gennaio dell'esercizio in esame. Nel 2010 i Paesi più rilevanti in termini di contribuzione al fatturato sono stati Italia, UK, Francia, Spagna, Irlanda e Portogallo. Nel settore dei servizi professionali per la registrazione di domini e hosting, nel corso del 2010 Dada.pro ha ulteriormente rafforzato la propria leadership a livello europeo con una base ad oggi pari a 466 mila clienti per un totale di 1,6 milioni di domini gestiti ed un posizionamento tra i primi cinque del mercato in Italia, UK, Francia, Irlanda e Portogallo.

Nel periodo in esame, la divisione Dada.pro si è focalizzata da una parte sul processo di integrazione delle piattaforme, dei prodotti, e delle risorse delle società del Gruppo dedicate a tali servizi, consentendo di cogliere sia sinergie di costo sia opportunità di business, e dall'altra, sul rinnovamento degli strumenti di marketing e sul rilascio di nuove applicazioni. In particolare, sono stati lanciate le nuove soluzioni "WebSite" che consente la creazione di siti web professionali in modo semplice, flessibile e completo e "E-commerce" che mette a disposizione un pacchetto completo di servizi per creare il proprio sito di commercio elettronico, nell'ottica di una sempre maggiore integrazione dell'offerta dei servizi digitali dalla registrazione alla costruzione della presenza fino alla pianificazione della visibilità in Rete. Nel settore dell'advertising on-line, nell'esercizio la divisione ha proseguito la strategia di rafforzamento della struttura e dell'offerta di Scalable Advertising (servizi di traffic refining e di customer acquisition per tutte le società del Gruppo), anche grazie al continuo perfezionamento degli algoritmi proprietari e alla stretta collaborazione con i principali Ad Network mondiali: questo business, attraverso il consolidamento del servizio Peeplo.com e l'avvio di nuovi modelli scalabili a livello internazionale quali "Save n' keep", il nuovo servizio di social bookmarking fruibile sia da web che da mobile, ha contribuito positivamente ai risultati dell'esercizio.

Continua inoltre sia lo sviluppo tecnologico sia la crescita del network Simply che unisce la semplicità di gestione al più alto ritorno possibile sugli investimenti agli advertiser ed a performance ottimizzate ai publisher iscritti al network. Il MOL consolidato dell'esercizio 2010 si è attestato a 14,6 milioni di Euro (20,5 milioni di Euro nel 2009), con una incidenza sui ricavi pari al 9,7%. La riduzione della marginalità nel 2010 è causata, in particolare, nella divisione Dada.net dal minore contributo dei servizi mobile in talune aree geografiche, in primis nell'area europea; dagli oneri operativi netti sostenuti per Play.me pari a circa 2,9 milioni di Euro, inferiori rispetto al precedente esercizio; dai costi netti sostenuti nella prima parte dell'esercizio per il lancio del servizio di poker on-line per Euro 2,8 milioni, di cui si segnala il progressivo disimpegno a partire dal secondo trimestre del 2010.

Il MOL registrato nell'esercizio dalla divisione Dada.pro ha evidenziato una sostanziale stabilità rispetto all'anno precedente: si segnala in particolare l'apporto crescente dell'advertising scalabile, il contributo, seppur ancora negativo ma in miglioramento, di Simply ed il peggioramento del margine della concessionaria di pubblicità, sulla quale sono state intraprese azioni volte alla ristrutturazione. La maggiore incidenza sul fatturato consolidato dei costi per servizi è principalmente correlato alla variazione dell'area di consolidamento in seguito alle acquisizioni realizzate nel corso degli ultimi 12 mesi e in particolare ai sopracitati oneri connessi al lancio del poker on-line.

I costi relativi al personale, le spese generali e di struttura hanno invece evidenziato un'incidenza costante sui ricavi consolidati grazie alle azioni di controllo e di contenimento di tali oneri realizzate nell'esercizio. Il Risultato Operativo di Gruppo conseguito dal Gruppo nel 2010 è negativo per 11,9 milioni di Euro (4,6 milioni di Euro nel 2009). Sul Risultato Operativo del periodo hanno inciso in dettaglio: ammortamenti per complessivi 13,3 milioni di Euro (11,4 milioni di Euro del 2009) il cui incremento è principalmente conseguenza sia degli investimenti effettuati in attività di sviluppo prodotti e nell'acquisto di immobilizzazioni materiali, sia della variazione dell'area di consolidamento; svalutazioni di immobilizzazioni immateriali per complessivi 8,4 milioni di Euro riferibili alla riduzione del valore degli avviamenti iscritti di Fueps, Dada.net, Dada Entertainment e Clarence a seguito dell'applicazione dell'impairment test.

Questo aggregato risulta inoltre negativamente influenzato da oneri di natura non ricorrente, altre svalutazioni e accantonamenti per circa 4,8 milioni di Euro (Euro 4,5 milioni nel 2009), che hanno prevalentemente riguardato costi di riorganizzazione relativi al personale. Sull'attività finanziaria complessiva (rappresentata dall'importo netto di proventi e oneri finanziari), negativa nel periodo per 2,5 milioni di Euro (-2,1 milioni di Euro nel 2009), hanno inciso oneri finanziari per 4,4 milioni di Euro (4,2 milioni nell'esercizio 2009), e proventi finanziari per 1,9 milioni di Euro lievemente inferiori rispetto al precedente esercizio (2,1 milioni nel 2009) a seguito di un minore impatto positivo delle differenze su cambi.

Sul carico fiscale complessivo del periodo in esame, negativo per 4,0 milioni di Euro (Euro -1,2 milioni nel 2009), ha prevalentemente inciso il rilascio di imposte anticipate iscritte in precedenti esercizi per 2,9 milioni di Euro mentre il precedente esercizio era stato caratterizzato da accertamenti di imposte differite attive pari a 1,5 milioni di Euro. L'andamento di tali poste risulta influenzato dai risultati negativi conseguiti dal Gruppo e dalla conseguente revisione delle previsioni di recupero di parte delle perdite fiscali riportabili maturate nei precedenti esercizi.

Il Risultato Netto consolidato, dopo l'attribuzione della quota di terzi pari a Euro 0,9 milioni (Euro -0,5 milioni nel 2009), nell'esercizio 2010 risulta negativo per 17,5 milioni di Euro, rispetto ad un utile di 6,9 milioni di Euro registrato al 31 dicembre 2009. Situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2010 La Posizione Finanziaria Netta Consolidata al 31 dicembre 2010 risulta pari a -50,6 milioni di Euro rispetto a -36,7 milioni di Euro registrati al 31 dicembre 2009: l'evoluzione di tale aggregato riflette da un lato la generazione di cassa della gestione operativa nel corso dell'esercizio per 7,1 milioni di Euro (vs 12,7 milioni di Euro nel 2009) e dall'altro le attività di investimento effettuate nel periodo: si segnalano a riguardo da una parte gli investimenti in attività materiali (su cui l'inclusione di Poundhost nell'area di consolidamento ha inciso per 1,4 milioni di Euro) e in attività immateriali finalizzate sia allo sviluppo interno dei processi e delle piattaforme proprietarie necessarie all'erogazione dei servizi delle due divisioni, sia all'acquisto di licenze, marchi e diritti televisivi, per complessivi Euro 12,8 milioni (vs 11,7 milioni di Euro nel 2009); dall'altra, gli investimenti relativi all'acquisizione di Poundhost finalizzata a gennaio 2010 e al l'acquisto di un'ulteriore partecipazione del 15% in Giglio Group realizzato nel mese di febbraio, per complessivi 8,9 milioni di Euro.

Bilancio di Esercizio 2010 della Capogruppo La Capogruppo Dada S.p.A., la cui attività è prevalentemente focalizzata sulla prestazione di servizi Corporate alle società del Gruppo, ha conseguito nell'esercizio 2010 un fatturato di 8,9 milioni di Euro contro 11,3 milioni di Euro dell'esercizio precedente. Il Margine Operativo Lordo è stato pari a -2,0 milioni di Euro (vs -1,8 milioni di Euro nel precedente esercizio) mentre il Risultato Operativo è stato di -8,1 milioni di Euro (rispetto ai -4,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2009).

Il Risultato netto è stato pari a -13,1 milioni di Euro (vs -4,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2009). La Posizione Finanziaria Netta a breve (e complessiva dato che non sussistono debiti finanziari di durata oltre l'esercizio successivo) è stata pari a -14,1 milioni di Euro contro i -14,8 milioni di Euro registrati al 31 dicembre 2009. Perimetro di consolidamento dell'esercizio 2010 Nel corso dell'esercizio 2010 l'area di consolidamento è mutata rispetto all'anno precedente per effetto dell'acquisizione, avvenuta nel mese di gennaio, del 100% di Poundhost che pertanto viene consolidata integralmente dall'inizio dell'anno.

Si ricorda inoltre che Dada Entertainment LLC e Fueps S.p.A. vengono consolidate integralmente rispettivamente dal 1° giugno e dal 1° ottobre 2009. L'effetto complessivo nel periodo in esame dei sopra riportati cambiamenti del perimetro di consolidamento del Gruppo Dada rispetto all'esercizio 2009 sul fatturato e sul margine operativo lordo consolidati risulta essere pari rispettivamente a 13,9 e 0,2 milioni di Euro. Eventi successivi alla chiusura dell'esercizio 2010 In data 11 febbraio 2011, il Consiglio di Amministrazione, preso atto delle dimissioni di Paolo Barberis dalla carica di Amministratore e Presidente della Società, ha cooptato, ai sensi dell'articolo 2386 comma 1 del codice civile e dell'art 19 dello Statuto, quale Amministratore della Società l'avv.

Alberto Bianchi, assegnandogli la carica di Presidente della stessa. Il Consiglio di Amministrazione della Società ha altresì provveduto a nominare in sostituzione del Consigliere Salvatore Amato, che si era in pari data dimesso dai Comitati per le Remunerazioni e per il Controllo Interno, il Consigliere Alessandro Foti e il Consigliere Vincenzo Russi, entrambi Amministratori indipendenti, quali membri rispettivamente del Comitato Remunerazione e del Comitato di Controllo Interno, di cui il Consigliere Foti è stato peraltro nominato Presidente. Nella medesima data, il Consiglio di Amministrazione, anche sulla base delle risultanze di un'analisi strategica condotta con una primaria società di consulenza, ha deciso di procedere alla valorizzazione della divisione Dada.net, permettendo così alla Società di perseguire le necessarie azioni di razionalizzazione del portafoglio di attività ed una più efficace focalizzazione delle proprie risorse finanziarie e manageriali.

Al Consiglio sono state illustrate alcune manifestazioni d'interesse non vincolanti relative alla divisione Dada.net formulate da parte di operatori industriali, avvalendosi del supporto di un proprio advisor finanziario. La valutazione delle manifestazioni di interesse ha tenuto conto sia di considerazioni di tipo economico-finanziario sia dell'analisi del progetto industriale proposto, anche con riferimento all'impatto occupazionale. Il Consiglio ha quindi dato mandato all'Amministratore Delegato di concedere a Buongiorno S.p.A.

un accordo di esclusiva della durata di 45 giorni, finalizzato allo svolgimento della due diligence e, subordinatamente agli esiti della stessa, alla eventuale negoziazione tra le parti di un accordo di cessione a Buongiorno della partecipazione in Dada.net S.p.A. e sue controllate. In data 16 febbraio 2011, Dada, coerentemente con l'annunciata strategia di focalizzazione sul core business, ha inoltre perfezionato la cessione a Populis Ltd. del 100% del capitale sociale di E-Box S.r.l., società titolare di Blogo.

L'accordo per la cessione, annunciato il 17 gennaio 2011, prevedeva un corrispettivo complessivo di 6,0 milioni di Euro, di cui l'incasso per il Gruppo Dada, che deteneva il 70% del capitale della società, è stato pari a 4,2 milioni di cui una porzione è stata depositata per 12 mesi in escrow, con una plusvalenza stimata in circa 2 milioni di Euro. Prevedibile evoluzione dell'attività per l'esercizio in corso La perdurante incertezza dello scenario di riferimento in cui il Gruppo Dada opera limita la visibilità circa l'evoluzione delle attività per l'intero esercizio 2011.

La Società ha peraltro avviato con decisione azioni di ottimizzazione della struttura dei costi operativi e di razionalizzazione strategica del portafoglio di attività ai fini di una più efficace focalizzazione delle risorse finanziarie e manageriali del Gruppo; in questo contesto si inquadra il già citato accordo siglato con la società Buongiorno S.p.A. finalizzato all'eventuale cessione di Dada.net S.p.A. e sue controllate. Eventuali sviluppi di tali operazione e dei suoi possibili impatti sulla prevedibile evoluzione dell'attività per l'esercizio in corso, saranno prontamente comunicati al mercato.

Convocazione dell'Assemblea degli Azionisti Il Consiglio di Amministrazione ha quindi provveduto a convocare l'Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti, individuandone l'ordine del giorno ed approvando le relative relazioni assembleari, a modifica del calendario per gli eventi societari già comunicato, per i giorni 21 e 22 aprile 2011 rispettivamente in prima e seconda convocazione, alle ore 15.00 presso la sede della Società in Firenze per: - l'approvazione del Bilancio Civilistico di Dada S.p.A.

relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2010: in merito alla destinazione del risultato di esercizio, il Consiglio di Amministrazione ha proposto di riportare a nuovo la perdita netta dell'esercizio pari a 13.149.116,71 Euro; - la nomina di due Amministratori e l'eventuale nomina del Presidente della Società - viste le nomine per cooptazione del Consigliere Stanislao Chimenti e del Presidente Alberto Bianchi, avvenute rispettivamente nelle riunioni del Consiglio di Amministrazione dell'8 novembre 2010 e dell'11 febbraio 2011; - la modifica degli artt.

11, 13, 14, 17 e 18 dello Statuto Sociale, al fine di apportare allo stesso alcune modifiche inerenti al D. Lgs. 27/2010 in materia di diritti degli azionisti; - la richiesta di rinnovo, previa revoca di quella in essere, dell'autorizzazione all'acquisto ed alla disposizione di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della autorizzazione. Tale autorizzazione, relativa ad un numero massimo di azioni il cui valore nominale non ecceda la decima parte del capitale sociale, risponde al fine di dotare la Società di uno strumento di flessibilità strategica ed operativa che le permetta, tra l'altro, di poter disporre delle azioni proprie acquisite e di porre in essere eventuali operazioni quali compravendita, permuta, conferimento, anche ai fini dell'acquisizione di partecipazioni.

Secondo la proposta del Consiglio il prezzo di acquisto delle azioni proprie non potrà essere inferiore al 20% e non superiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto e le operazioni di acquisto di azioni proprie saranno effettuate nel rispetto della legge sui mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A., secondo modalità operative stabilite da quest'ultima che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita.

La Società non ha al momento azioni proprie in portafoglio.

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