Saranno 350 i delegati, provenienti da tutta la Toscana, che martedì 15 e mercoledì 16 marzo si riuniranno a Firenze per l’11° Congresso Regionale di Legacoop Toscana. I delegati saranno chiamati ad eleggere il nuovo vertice della Lega Toscana delle Cooperative e Mutue, in rappresentanza di oltre 1000 imprese cooperative. I lavori si svolgeranno al Palazzo degli Affari di Firenze, sotto il titolo “Il lavoro e i valori nella Toscana che vogliamo”. In preparazione dell’appuntamento regionale, nelle scorse settimane si sono svolti in ogni provincia congressi e assemblee territoriali. Il movimento cooperativo, che in questi anni di crisi, pur in presenza di fattori di difficoltà si è confermato come un elemento di contenimento dell’inflazione da un lato e di mantenimento dei livelli occupazionali dall’altro, ha accresciuto il suo peso sull’economia regionale.
Attualmente il fatturato delle cooperative aderenti a Legacoop è di circa 8 miliardi di euro. Con circa 48.000 addetti (la metà sono donne) il mondo della cooperazione rappresenta oltre il 6% dell’occupazione totale in Toscana. Il congresso arriva in un passaggio fondamentale per l’economia toscana, alla ricerca di nuove opportunità di sviluppo. La cooperazione intende dare il proprio concreto contributo nell’affrontare queste sfide. “L’identità Italiana: le ragioni dell’Unità” Il Congresso regionale di Legacoop sarà anche l’occasione per parlare di Italia e di Unità d’Italia.
Nel pomeriggio del primo giorno vi sarà, con avvio alle ore 14.30, una tavola rotonda interamente dedicata ai temi della ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità, con tre importanti ospiti: la giornalista Sandra Bonsanti, lo storico Paul Ginsborg e il presidente della Regione Enrico Rossi, che si confronteranno sul tema “L’identità Italiana: le ragioni dell’Unità”.