E’ boom di distributori di latte crudo in Toscana. La filiera è…corta anche per il latte dove negli ultimi tre anni sono stati installati in piazze, parcheggi, piazzole limitrofe a strade urbane e nei cortili delle aziende 43 milk slot machine (mappa su www.milkmap.com) coinvolgendo 70 aziende zootecniche tra dirette e cooperative, un migliaio di bovini da latte e 30 mila famiglie, ogni settimana, circa 1,5 milioni in un anno, che hanno potuto riscoprire, riaccendendo la forza dei ricordi e dei momenti, il sapore e il profumo del latte vero, quello appena munto, che mamme e nonne portavano in tavola a colazione. Oltre 30 mila litri di latte prodotti e consumati settimanalmente in tutta la Regione per un bacino di consumatori sempre più in crescita.
Lucca con dieci distributori, Pisa con 8 e Firenze e Livorno con 5, Pistoia con quattro, Massa Carrara e Siena con tre, le province dove il sistema di vendita diretta di latte alla spina è molto più di un semplice spot. Il latte crudo rientra così nelle case (e nella vita) dei toscani, non solo sotto forma di formaggio. A fornire un quadro delle realtà di vendita diretta su scala regionale è Coldiretti Toscana (info www.toscana.coldiretti.it) che sul progetto di filiera corta, in collaborazione con la Regione Toscana e le Amministrazioni locali, ha puntato parte del futuro dell’agricoltura.