Il Comitato contro il Sottoattraversamento TAV di Firenze continua con la sua opera di informazione e di coinvolgimento della cittadinanza nell'opporsi e difendersi dall'opera "più grande e inutile che si sia vista in città". Giovedì 10 marzo, alle ore 21, è stata organizzata una assemblea presso la parrocchia dell'Ascensione in via Giovanni da Empoli (vicino ai “Macelli”) in cui "saranno smentite le dichiarazioni della Giunta regionale secondo cui non è possibile tornare indietro dalle scelte già fatte, saranno ricordate tutte le gravi anomalie, ad iniziare dalla mancanza di “valutazione di impatto ambientale” della stazione sotterranea, la mancanza di garanzie per i cittadini, quali le coperture assicurative fantasma, le promesse non mantenute, ad esempio a genitori e alunni delle scuole e la grave carenza nei monitoraggi ambientali e progettistici che già si vede". Nell'assemblea i cittadini saranno soprattutto "invitati ad organizzarsi collettivamente, perché rimanere isolati vuol dire essere schiacciati da un gigante come il complesso FS-Nodavia.
Sarà pubblicizzata anche la “marcia sui cantieri TAV”, una manifestazione per sensibilizzare i cittadini del quartiere, indetta per sabato 19 marzo alle ore 10.00 che partirà da piazza Dalmazia e terminerà in via Circondaria, davanti ai cantieri della prevista stazione Foster".