MARCUCCI (Pd): “DAL MILLE PROROGHE MAZZATA FINALE AL SISTEMA CULTURALE TOSCANO” “Il fondo dello spettacolo nel 2011 perde rispetto all’anno precedente la cifra record di 135 milioni di euro, passando da 408 a 273 milioni di euro. E’ davvero la mazzata finale alla cultura. I danni di questa scellerata decisione si rifletteranno sul Maggio Musicale Fiorentino come su tutte le principali istituzioni culturali della Toscana: teatri, musei, biblioteche, archivi, aree archeologiche, produzioni cinematografiche.
Bisogna correre ai ripari: il Partito democratico chiamerà a raccolta operatori ed amministratori per adottare una strategia comune”. Così il senatore Andrea Marcucci, responsabile cultura del Pd della Toscana, sull’approvazione oggi a Palazza Madama del maxiemendamento sul mille proroghe che stabilisce il reintegro del fus per 15 milioni di euro, riservato alle sole Fondazioni liriche. “Si tratta di un reintegro irrisorio che non metterà certo a posto i conti del Maggio Musicale Fiorentino e che invece- prosegue il parlamentare- certamente rischia di generare il fallimento di altre istituzioni culturali, con una diminuzione secca di spettacoli ed in molti casi purtroppo con il licenziamento di personale qualificato.
Per la Toscana che vive di cultura è senza mezzi termini un disastro. La cultura è un’industria, soprattutto in questa regione. Non possiamo permetterci di perdere un patrimonio, che a Firenze, Siena, Lucca, Pisa e in altre decine di città, è tra le innumerevoli altre cose, anche fonte di reddito indispensabile per le economie locali. Si parla di sponsorizzazioni private ma è bene sapere che il governo fino ad oggi ha bocciato- conclude Marcucci- tutti i nostri emendamenti che prevedevano le incentivazioni fiscali per le aziende ed i singoli cittadini.”
