FIRENZE- E' in fase di autorizzazione una nuova banca. L'iniziativa è del gruppo Fondiaria SAI, ad opera di BancaSAI Network, una società finanziaria appositamente costituita. La nuova banca è ancora in attesa del via libera da Banca d'Italia e solo dopo l'ok istituzionale assumerà la denominazione definitiva, al momento top secret. La peculiarità invece è nota: la scelta del gruppo assicurativo è di aprire filiali della banca solamente in cittadine del centro-nord, dove siano ben presenti le proprie agenzie assicurative.
Il progetto prevede infatti la fattiva partecipazione, anche al capitale sociale, degli agenti di Fondiaria SAI e Milano Assicurazioni, sia pur con la tutela della postergazione delle perdite. Una caratteristica, che anche agli occhi di Banchitalia fa assomigliare il nuovo istituto ad una banca popolare. Alla base del progetto c'è infatti il varo di un prestito obbligazionario di € 2.000.000,00 sottoscritto in esclusiva da agenti generali del gruppo, che entro la fine dell'anno sarà convertito in azioni della nuova banca, per costituire circa il 20% del capitale sociale.
Questa presenza concreta degli agenti assicurativi, di diritto con tre dei nove componenti il Consiglio di Amministrazione, dovrebbe garantire il radicamento al territorio e l'adesione in veste di correntisti di migliaia e migliaia di clienti assicurativi fidelizzati. Il restante 80% del capitale sarà invece sottoscritto da Banca SAI SpA, la capogruppo bancaria con cui il nuovo istituto avvierà una collaborazione integrata, da Fondiaria SAI SpA e Milano Assicurazioni. Nei giorni scorsi i primi 25 agenti generali coinvolti si sono riuniti proprio a Firenze, nei locali della vecchia Direzione generale La Fondiaria in piazza della Libertà, per una prima assemblea di verifica del percorso che condurrà nel giro di pochi mesi alla costituzione della nuova Banca.
Presenti all'incontro l'avvocato fiorentino Francesco Salesia, attuale componente del CdA in rappresentanza degli agenti pionieri, e il dottor Fiorenzo Corbetta, Direttore Generale di Banca SAI Network (nella foto). La giornata si è conclusa con un pranzo di lavoro presso il vicino Four Seasons Hotel. I prossimi passi del calendario fondativo sono l'autorizzazione di Banca d'Italia, l'iscrizione al Fondo di Garanzia ABI, i necessari patti parasociali di governance tra gli azionisti.
Solo dopo arriverà il codice ABI per l'operatività delle carte di monetica, ecc. Infine si completerà l'organizzazione interna, la selezione del personale e l'information technology (in particolare il collegamento alla piattaforma CedAcri). Le aperture delle prime filiali, Banchitalia permettendo, sono previste tra maggio e luglio 2011. Nell'ordine Saronno, Empoli, Asti e Alessandria. Sembra che l'organo di vigilanza apprezzi molto la partecipazione delle agenzie assicurative, che con il loro ancoraggio al territorio e agli interessi della clientela, possono garantire concretezza e equilibrio alla gestione della banca.
Gli agenti coinvolti contribuiranno già nelle prossime settimane alla creazione del listino prodotti, con un'apposita commissione che supporterà il management della banca. Mano a mano che procederà il piano di apertura delle filiali agli agenti pionieri si aggiungeranno altri colleghi, che aderiranno a progressivi aumenti di capitale, sostenendo fattivamente all'avvio sulle singole piazze bancarie. I progetti prevedono, entro i prossimi due anni, l'apertura a Lecco, Monza, Massa (o Carrara), Pinerolo, Pontedera e Chieti. di Nicola Novelli