Ancora oggi molte strade fiorentine devono il loro nome all’attività manifatturiera o artigianale che vi veniva esercitata in passato. A dare il nome alla via poteva anche essere il tipo di merce venduta. Molte delle attività di cui rimane traccia nelle denominazioni di queste vie, affondano le loro radici nel Medioevo. Da questa connessione tra toponomastica e gastronomia fiorentina nasce l'idea del libro “Le strade nel piatto: percorsi storico-gastronomici a Firenze”. L'autrice è Donatella Lippi, professoressa universitaria, e consultore della Delegazione dell'Accademia Italiana della Cucina. L'obiettivo è celebrare la gastronomia fiorentina nell'anno artusiano (1911-2011) e nel 150 anniversario del Regno d'Italia.
Il lavoro è stato condotto presso l'Archivio Storico del Comune di Firenze e presso la Biblioteca Comunale Centrale. Ognuno dei nomi alimentari delle strade è diventato lo spunto per proporre una ricetta legata alla tradizione della tavola fiorentina, per poter scoprire la città attraverso i profumi delle sue pietanze, realizzando una inedita guida gastronomica di Firenze. Molti degli ingredienti proposti nelle ricette sono desueti e non sarebbero graditi sulle nostre tavole. Ma all’interno del volume riprendono vita le ricette della fiorentinità più autentica, attraverso i secoli, così come il mutare della toponomastica è legato alla trasformazione della città nel tempo.