E’ tutto pronto per l’anteprima di PerCorsi Golosi, maratona enoculturalgastronomica open air tra i tesori artistici della città. Organizzata dall’Unione Commercianti di Prato e dall’Associazione Ristoratori Pratesi, con la collaborazione del Consorzio dei Vini di Carmignano, l’evento si inserisce quest’anno nel cartellone per i festeggiamenti del 60° dell’Unione e in quello della 39° settimana dei vini di Enoteca Italiana. Come già annunciato l’edizione di quest’anno prevede una novità: un’anteprima dell’evento clou, il 23 giugno, che si svolgerà nel cuore del centro storico, in via Santa Trinità (davanti alla sede dell’Unione Commercianti), che si animerà negli spazi allestiti per l'occasione con la prima delle tre degustazioni, apripista della seconda edizione di PerCorsi Golosi in programma il 29 giugno.
Ecco il programma e gli abbinamenti gastronomici studiati per le tre degustazioni dell’anteprima del 23 giugno:
Prima degustazione (ore 18): Protagonista della prima degustazione “Orbetello pesca lagunare” con la bottarga di cefalo, un prodotto che si ottiene lavorando la sacca ovarica di cefali selezionati, sacche che vengono poi passate alla salatura e all'essiccamento. Una tradizione antica, questa, tanto che si hanno tracce della lavorazione di "Buttagre" già nel periodo dei Comuni quando venivano utilizzate come ricompensa del diritto di sfruttamento delle acque.
L'affumicatura dei prodotti ittici, da sempre utilizzata per conservare più a lungo, è stata acquisita dalla popolazione Orbetellana durante la dominazione spagnola; per PerCorsi Golosi si potrà gustare anche il filetto di cefalo affumicato e la palamita del mare di Toscana. A curare gli abbinamenti sarà l'Associazione Italiana Sommelier, delegazione di Prato, e dall'Enoteca Italiana arriverà il vicedirettore Fausto Virgilio :“Un grande vino non è soltanto il risultato della combinazione di diverse variabili, quali il clima, il terreno, le tipologie di uva - afferma Virgilio - ma è anche il frutto dell'esperienza, dell'amore e del lavoro dell'uomo e, naturalmente, delle innovazioni tecnologiche”.
Per la degustazione con i prodotti ittici di Orbetello pesca lagunare è stato scelto il Trebbiano di Capezzana un vitigno della tradizione interpretato in modo moderno con un passaggio in barrique che gli regala profumi eleganti, e altri vini bianchi della zona di produzione di Carmignano.
Seconda degustazione (ore 19,30): sarà Bruno Caverni della Delegazione pratese dell'Associazione Italiana Sommelier a guidare la degustazione con i biscotti tipici pratesi. A conquistare il palato dei golosi saranno i Sassi della Calvana del forno Steno di Vaiano.
Sono gli ultimi nati nella vasta produzione del territorio della provincia. I biscotti, morbidissimi a dispetto del loro nome, si ispirano al gruppo di rilievi che per oltre 30 chilometri separano la valle del Bisenzio dalla conca del Mugello, hanno un colore variabile dal nocciola al bianco, come i sassi appunto, e utilizzano i prodotti tipici come l'olio del frantoio di Sofignano, la farina di castagne e il vin Santo. A rappresentare la più antica tradizione pratese ci sarà il forno Fogacci.
Era il 1931 quando Gustino Guasti aprì il forno in via Pistoiese. Di quel tempo rimane ancora l'antica struttura del forno, uno dei pochi rimasti in Italia e la passione della famiglia Fogacci che lo ha rilevato dal 1974. Oggi sono i fratelli Enrico e Alessandro, Silvia e Serena a portare avanti la tradizione di famiglia e in occasione di PerCorsi Golosi faranno assaggiare i biscottini con le mandorle, i brutti buoni, la mantovana realizzati secondo le ricette di famiglia. Il Vinsanto sarà protagonista nell'abbinamento ormai classico e noto a tutti, ma il matrimonio con altri vini passiti sarà sorprendente.
Terza degustazione (ore 21): I dolci lasceranno il campo ad un sodalizio estremamente raffinato, quello fra sigari e distillati. I sigari toscani saranno raccontati da Fabrizio Franchi, i vini da Fausto Virgilio entrambi autori del libro “Il toscano nel bicchiere”. Ad accompagnare le “fumate” i distillati di Carpenè Malvolti, la storica casa veneta, prima in Italia alla fine dell'Ottocento ad invecchiare il Brandy e a produrre con distilleria a vapore le grappe. Il distillato d'Uva di Prosecco prodotto con sole uve di Prosecco per un distillato fresco, delicato, elegante e morbido in linea con il gusto dei giovani consumatori.
A raccontare la storia dell'azienda ed il legame con il territorio sarà la fine grappa vecchia commercializzata nella distintiva bottiglia a forma di zucchetta legata alle consuetudine dei contadini veneti, una grappa nella quale vi si ritrova tutta l'esperienza dei Carpenè come nel Brandy 15 anni, prodotto nelle cantine che dal 1871 custodiscono il gioiello di famiglia. Il Brandy 15 anni, infatti, ha nel cuore una piccola parte di un brandy prodotto per un amico che giace nelle antiche botti dal 1929.
Per le degustazioni è necessaria la prenotazione (costo dell’ingresso 8 Euro) allo 0574-43801, e-mail percorsigolosi@confcommercioprato.it.
