Il militare italiano di Oristano, ma distaccato nella sede degli alpini di Cividale del Friuli, sarebbe stato colpito a morte da un militare afghano, secondo quanto riportato nell'immediato dal Ministero della Difesa. Al vaglio però c'è l'ipotesi di un terrorista infiltratosi tra le file afghane che avrebbe indossato la divisa di ordinanza solo a scopo di mimetizzazione tra le file nemiche. Messaggi di cordoglio alla famiglia del soldato che risiede in Sardegna sono giunti immediati da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il ministro Ignazio La Russa nel commentare l'accaduto ha spiegato che le attuali operazioni, superata la fase di semplice stanziamento in caserma, si rivelano maggiormente rischiose all'interno di un territorio che presenta diverse sacche di resistenza. Vicinanza, profondo cordoglio e una “sentita ammirazione e riconoscenza alla famiglia” è stata espressa anche dal presidente del Consiglio regionale della Toscana, Alberto Monaci, appresa la notizia della morte del militare caduto oggi, in Afghanistan.
Dal presidente del Consiglio, l’auspicio che possa essere “l’ultimo nostro connazionale che perde la vita in una missione di pace, partita con l’intento di assicurare garanzie di vivibilità per il popolo afghano”. Ora, ha proseguito il presidente, c’è il rischio che questa stessa missione “si infittisca di troppe morti”. L’Aula ha osservato un minuto di silenzio. Il militare faceva parte dell’ottavo reggimento Alpini di Cividale del Friuli. Per il secondo alpino rimasto ferito, Monaci ha speso parole di gratitudine e ha augurato una pronta guarigione”