"Scriviamo insieme il piano industriale". E' la proposta lanciata oggi ai sindacati dal presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi, durante l'incontro che si è svolto in viale dei Mille. Le organizzazioni sindacali saranno quindi riconvocate per lunedì prossimo, 24 gennaio, per iniziare a discutere di piano industriale ma anche di "come fare a erogare più chilometri di servizio ai cittadini in epoca di tagli". "E' questo il tema fondamentale - dice Bonaccorsi - Ma poiché i sindacati insistono sulla questione del piano industriale, bene, scriviamolo insieme: questo però non deve servire per lasciare in ombra il tema del servizio ai passeggeri all'indomani del taglio di 6,5 milioni di euro". "Da sette mesi dico che non voglio licenziare nessuno e su questo punto non accetto strumentalizzazioni, né accostamenti pretestuosi con altre realtà industriali che in questi giorni occupano le prime pagine dei giornali: Ataf non è la Fiat, io non sono Marchionne.
Quindi ai sindacati dico: parliamo pure di corsie preferenziali, rinnovo della flotta, di alleanze e strategie, ma il tema cruciale da affrontare in questo momento è come affrontiamo i tagli senza scaricarne per intero il peso sui passeggeri. La nota positiva dell'incontro di oggi è l'apertura mostrata dalle organizzazioni sindacali sulla drastica riduzione delle ore di permesso sindacale: mi sembra un buon punto di partenza".