Sfilano in tarda serata, ieri sera, nella cornice di una chiesa sconsacrata situata nel cuore di Firenze, Santo Stefano al Ponte, i 33 abiti di demie-couture ''dedicati a tutte le donne normali che vogliono vivere un sogno glamour'' di Alberta Ferretti. Ma il sogno di moda per tutte che apre ufficialmente la quattro giorni di un salone dedicato al pubblico maschile e' indossato da 33 donne 'speciali', di successo. Nella cornice di Santo Stefano al Ponte, la chiesa sconsacrata vicino Ponte Vecchio, Elisa in abito bianco ha eseguito un medley di alcuni suoi brani di successo.
Suonando l'armonium, e accompagnata dal chitarrista Andrea Rigonat. «Volevo un gruppo di donne il più possibile diverse l'una dall'altra, per fare capire che ogni donna, a suo modo, può essere bellissima», racconta la stilista. «Quando creo, penso alle donne di oggi: vere, attive, in movimento, lavoratrici. Ma anche capaci di regalarsi momenti di autentica magia. Come questa sera», spiega ancora la Ferretti, che della moda reale e portabile ha fatto da sempre la sua bandiera. Le foto del backstage per Nove da Firenze di Filippo Tomasi.