La giunta, nell'ultima seduta sempre su proposta dell’assessore Mattei, ha dato il via libera anche alla convenzione tra Comune e Provincia di Firenze per “la realizzazione di infrastrutture per l’infomobilità sul sistema tranviario fiorentino”. Si tratta del progetto Wi-Move, finanziato nell’ambito del programma ELISA della Presidenza del Consiglio dei Ministri mirato all’innovazione di sistema per gli enti locali e che vede la partecipazione della Provincia insieme ad altre città italiane.
La giunta ha approvato la proposta di convenzione tra Comune e Provincia, convenzione che fissa gli impegni di Comune e Provincia per l’attuazione del progetto individuando anche una data per la sua conclusione, ovvero il 30 settembre 2011. In concreto sarà realizzata una infrastruttura tale da garantire la copertura Wi-Fi di tutte le 14 fermate (capolinea compresi) e dell’interno del tram con l’obiettivo di consentire la navigazione ininterrotta, dalla fermata di salita a quella di discesa.
Ovviamente oltre alla realizzazione dell’infrastruttura di collegamento fisico, comprensiva dei dispositivi attivi di rete per l’instradamento del traffico (switch, router etc), di quelli necessari all’accesso alla rete (access point etc) e di tutte le opere accessoria, il pacchetto prevede anche la fornitura e l’installazione di un sistema centrale di gestione della rete. Ma il progetto Wi-Move non vuole soltanto offrire ai passeggeri del tram la possibilità di navigare in internet con il loro portatile o con il cellulare.
L’obiettivo è infatti quello di sviluppare servizi avanzati di infomobilità da erogarsi, appunto, attraverso la rete Wi-Fi sulla tramvia, oltre che grazie alla copertura Wi-Fi di spazi aperti sul territorio comunale. Dove servizi avanzati stanno per servizi che favoriscono una mobilità urbana intelligente, efficiente e sostenibili attraverso l’assistenza completa agli utenti nella pianificazione degli scambi intermodali e alla loro modifica in tempo reale sulla base delle condizioni istantanee rilevate su tutte le reti di trasporto.
In concreto gli utenti in transito con qualsiasi mezzo (dai piedi all’auto passando per il treno o in bus) nelle zone servite dal canale Wu-Fi potranno acquisire informazioni istantanee in merito allo stato di congestione delle reti, ai tempi di percorrenza sulle strade, alla disponibilità e ai tempi di attesa per le corse del trasporto pubblico, agli eventuali ritardi dei treni, alle disponibilità di posti nei parcheggi e via dicendo e quindi modificare in tempo reale il modo di spostarsi in città.
Il tutto nell’ottica di facilitare il cosiddetto shitf modale, ovvero l’interscambio tra mezzi di trasporto diversi, attraverso la creazione di una piattaforma informativa mirata proprio alle esigenze delle persone che si stanno muovendo in città. E che sia facilmente accessibile da dispositivi mobili personali come i cellulari, i palmari, gli smart phone e via dicendo con la prospettiva, nel medio-lungo termine, di utilizzare anche i navigatori delle auto. (mf)