Anche la Provincia di Prato ha partecipato a Roma, a palazzo Valentini sede della Provincia, alla nascita della prima rete wi-fi gratuita d'Italia, sancita dall'accordo fra la rete romana Provincia Wi-fi e Venezia città tecnologica, che ha dato vita a Free Italia Wi-fi, rete nazionale di internet senza limiti. “L'accesso all'informazione, e quindi alla rete, deve essere considerato un vero e proprio diritto dei cittadini – spiega l'assessore della Provincia di Prato Alessio Beltrame, autore di un intervento al convegno organizzato a Roma – E' necessario dunque che anche gli enti si impegnino in questa direzione e la rete federata offre vantaggi agli utenti e permette agli enti mettere in piedi il servizio a costi davvero ragionevoli”.
Federare a livello nazionale le reti wi-fi pubbliche del territorio significa infatti sfruttare la possibilità di interconnettere i sistemi di autenticazione e ingresso per permettere a ogni utente registrato l'accesso alle reti con lo stesso nome e password. La nascita del progetto nazionale, come si diceva, è stata sancita il 30 novembre a palazzo Valentini grazie alla firma di un'intesa fra il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, e l'assessore per l'informatizzazione del Comune di Venezia, Gianfranco Bettin.
Zingaretti ha insistito sulla necessità di modernizzazione del paese a cui servono anche infrastrutture immateriali sottolineando che la manifestazione di interesse per il progetto è già arrivata anche dalle Provincie di Torino, Firenze, Potenza, Pesaro, Prato, Bari, Cosenza, Rieti e Pistoia. "La connettività a banda larga è un elemento trainante per poter cogliere nuove opportunità di sviluppo e di innovazione per la provincia di Siena". E' quanto ha affermato nel corso un convegno svoltosi a Siena Marco Turillazzi, amministratore unico di Terrecablate riferendosi all'incontro avvenuto nei giorni scorsi, tra imprenditori e istituzioni, organizzato nell'ambito del roadshow “Mps incontra la città”.
L'iniziativa è stata l'occasione per parlare di ripresa economica e di come il territorio senese abbia la necessità di aprirsi a nuovi mercati per poter guardare al futuro con speranza. “In questo senso – afferma Turillazzi - l’esperienza acquisita da Terrecablate, un’azienda figlia del territorio senese, nella connettività a banda larga potrà essere una leva importante. In questi anni Terrecablate, nonostante la contrazione dei mercati, ha continuato a svilupparsi, arrivando a superare quota 5.000 clienti che ogni giorno usufruiscono dei nostri servizi su una rete di proprietà del Consorzio omonimo".
"La nostra crescita - continua Turillazzi - è andata ben oltre le previsioni ipotizzate nel piano industriale. Basti pensare che, a gennaio 2008, i clienti erano circa 300. Dopo quasi tre anni, sono stati moltissimi i cittadini e le imprese che hanno deciso di scegliere la nostra società, grazie alla nostra presenza sul territorio e alla nostra capacità di offrire servizi all’avanguardia, anche rispetto agli operatori nazionali. Alle aziende, agli enti locali e alle famiglie siamo in grado di fornire servizi innovativi, sia in termini di performance che di professionalità, senza tralasciare l’attenzione alle specifiche esigenze e privilegiando il contatto personale.
Questo ci ha permesso di stipulare, nell’ultimo periodo, alcuni contratti di notevole rilevanza. Prevediamo quindi, per il 2011, un aumento di fatturato pari a circa il 25% rispetto all’anno corrente". "Due gli aspetti - conclude l'amministratore unico di Terrecablate - sui quali puntiamo: qualità del servizio e attenzione verso il cliente. In questi giorni stiamo lavorando per raddoppiare la capacità dei nostri canali verso le dorsali internazionali, al fine di rendere le nostre connessioni Internet ancora più veloci e, inoltre, stiamo potenziando gli sportelli aperti al pubblico per risolvere direttamente i problemi dei clienti.
Nei prossimi anni ci impegneremo per ampliare ulteriormente sia il numero di clienti che la rete. In questo senso è iniziato un percorso di variazione di assetto societario, attraverso gara pubblica, per individuare un partner industriale e porre le basi per un una crescita al di fuori del contesto provinciale, a beneficio dello sviluppo economico e sociale. Siamo convinti che la banda larga in fibra ottica permetta velocità e qualità superiori a qualsiasi altro mezzo di comunicazione telematica, sia cablato che wireless".