Senza paura la prima palla lanciata dal Cagliari che si proietta subito in avanti. La Fiorentina prova a salire sfruttando la fascia sinistra ma la manovra, seppur fraseggiata, risulta macchinosa rispetto all'ordine tattico degli ospiti che riescono a trovarsi anche negli spazi ristretti. Ottima una invenzione di D'Agostino per Vargas che all'8' crossa per Mutu, il quale raccoglie quasi sul fondo e mette nel mezzo per Santana anticipato di un soffio da Agazzi in tuffo.
Il Cagliari sfrutta un doppio angolo al 15' segno di un pressing costante portato dai giocatori di Donadoni alla porta difesa da Artur Boruc. A rompere gli indugi ci pensa Vargas con un gran tiro da fuori area fermato in due tempi dal portiere del Cagliari. Pochi istanti dopo è D'Agostino a mandare Mutu al tu per tu con Agazzi, Fenomeno ancora una volta anticipato. Mutu affamato di gol si propone in continuazione cercando di recuperare palla sulla sinistra ed in più di una occasione riesce a sottrarre il pallone allo stesso Vargas per poi involarsi a rete, viene anche fermato in area ma in modo regolare secondo l'arbitro Peruzzo di Schio. Ospiti squadra compatta, difficile attraversare le linee per Liajic apparso molto in ombra, forse proprio nell'ombra di Mutu che con la sua giusta esuberanza ha spaziato in tutto il reparto avanzato.
Proprio Mutu prova a beffare Agazzi al 40' infilandosi tra il portiere e l'ultimo difensore ma l'arbitro ferma il gioco ravvedendo un fallo del gigliato. Santana si ritrova la palla buona per andare in potrta ma rinuncia ad affrontare il marcatore ed appoggia al centro dove l'azione si perde nella confusione tattica. Rete di Mutu al 44' ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Secondo tempo: Donadoni manda in campo Ariaudo per Laner. Parte con convinzione la Fiorentina che cerca in Liajic una maggiore definizione tattica per far filtrare in area il pallone.
Interessante e spettacolare l'invenzione di Mutu di tacco ancora per il giovane serbo e l'impressione è che Mihajlovic negli spogliatoi abbia detto di tenerlo in maggiore considerazione. Al 6' minuto punizione di D'Agostino per la testa di Mutu, palla in rete alle spalle di Agazzi che nulla può tuffandosi sulla sua sinistra, ed ovazione del Franchi con mucchio in campo sul giocatore viola da parte dei compagni. Gran colpo di testa di Ljajic all'11 su cross di Vargas, ma stavolta Agazzi tocca e mette fuori.
Viola prepotentemente in avanti in cerca del raddoppio. Cossu il più pericoloso dei suoi che cerca di mantenere alta la pressione del gioco. Al 28' fuori D'Agostino, dimostratosi molto utile anche nei raddoppi di marcatura a sostegno di Pasqual, per Zanetti, maggiore tenuta del centrocampo e minore impostazione di gioco per Mihajlovic. Al 30' rete di Donadel con gran botta dalla distanza, mentre i viola esultano il gioco prosegue perché Peruzzo annulla per fuorigioco. Proteste infinite da parte del Franchi mentre il Cagliari riparte e Matri si trova davanti a Boruc che si oppone in modo strabiliante.
Incredibile quanto accade in campo con l'arbitro che non riesce a dare spiegazioni ai gigliati perplessi. Poco dopo è Vargas a battere una punizione che finisce sui piedi di Liajic passaggio filtrante per Mutu, ancora palla in rete e ancora una volta però in posizione di fuorigioco. Il Cagliari prende coraggio e spinge con la Fiorentina che si chiude in difesa. Diverse le occasioni per gli uomini di Donadoni di pareggiare e grande apprensione dei viola. Dagli spalti i cori "Buffone, Buffone" ai danni dell'arbitro che concede anche 5 minuti di recupero.
Vargas riceve palla nel finale affiancato da Mutu, i due si involano verso la porta ma il peruviano spreca impattando su Agazzi in uscita con i piedi. Partita che termina con l'assedio del Cagliari e difesa viola costretta a spazzare via, fischi irrefrenabili dello Stadio all'arbitro Peruzzo e gara da rivedere alla moviola visti i tanti episodi incerti. Una buona Fiorentina in questo finale di anno. Vedere Mutu correre al fianco di Vargas nell'ultima azione utile dell'incontro lascia ben sperare. Antonio Lenoci Fiorentina: Boruc, De Silvestri, Gamberini, Camporese, Pasqual, Donadel, D'Agostino, Vargas, Santana, Ljajic, Mutu. All.
Mihajlovic (Avramov, Babacar, Zanetti, Cerci, Bolatti, Marchionni, Piccini) Cagliari: Agazzi, Agostini, Astori, Canini, Laner, Biondini, Naianggolan, Conti, Cossu, Matri, Nené. All. Donadoni (Pelizzoli, Ariaudo, Acquafresca, Lazzari, Sivakov, Magliocchetti, Ragatzu)