“Se Renzi vuole per davvero intraprendere una battaglia legale contro le Ferrovie può farlo utilizzando uno strumento in suo possesso: emettere un’ordinanza per sospendere i lavori della TAV nel momento in cui effettivamente dai lavori di cantierizzazione “legittimi” si passerà a scavare per la Foster e i tunnel”. È quanto dichiara Mario Razzanelli, capogruppo di Lega Nord Toscana in Palazzo Vecchio, con riferimento alle dichiarazioni rilasciate ieri dal sindaco durante una trasmissione televisiva. Aggiunge Razzanelli: “Il ricorso presentato al TAR e l’esposto alla Procura della Repubblica hanno messo in evidenza che vi sono violazioni a leggi e regolamenti ben note al sindaco.
Il progetto esecutivo è diverso da quello approvato a suo tempo dalla Conferenza dei servizi, la Foster non ha una Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), deve essere ancora trovato il luogo dove smaltire 1,5 milioni di metri cubi di terra. Le stesse Ferrovie hanno fatto una mappatura degli edifici a rischio. Occorre, infine, convocare una nuova Conferenza dei Servizi, necessaria per concludere l’iter autorizzativo”. Conclude Razzanelli: “Se Renzi veramente vuole sospendere i lavori, ha tutti gli strumenti in mano per poterlo fare e magari, visto che è un fautore della democrazia partecipata, organizzare un referendum cittadino”.
