E' un risveglio amaro quello del lunedi' viola. La sconfitta contro il Palermo e' ricordo assai recente mentre la classifica mostra un presente non troppo incoraggiante: 5 punti a pari merito con Roma e Parma con la sola Udinese, vittoriosa ieri, a fare da fanalino di coda. Ma il giorno dopo e' anche quello utile per l'analisi a freddo: quella piu' obiettiva e serena. L'esame del match non puo' che partire dalla prima rete del Palermo. Un missile di destro ad opera Ilicic. Una perla balistica che non e' facile vedere sui campi da gioco.
Nulla da fare per Frey che puo' solo arrendersi. Per intendersi un episodio che, da solo, puo' cambiare le sorti delle partite. La seconda rete e' un altro acuto: questa volta di Pastore che si beve la difesa gigliata e conclude un contropiede micidiale. Centrocampo viola assente. Nella colonna delle buone notizie un grande secondo tempo dei padroni di casa che, con convinzione e rabbia, non si sono disuniti e hanno dato l'assalto al dispositivo tattico di Rossi.Gilardino, spietato come non mai, ha dato speranza ai tifosi.
Poi il rigore, fallito: puo' succedere. Ancora l'occasionissima dell'ariete viola sulla quale Sirigu, ancora lui, si supera. A seguire il palo di Ljajic: in quel momento, Montolivo e soci avrebbero meritato il pareggio. La fortuna ha voltato le spalle mentre il Palermo andava vicino al terzo gol. Riassumendo, il concetto e' quello degli episodi: a volte a favore, altre volte contro. Questa volta e' andata male. Certo non e' da nascondere il fatto che la squadra di Mihajlovic ha regalato la prima frazione ai propri avversari.
Lo ha messo, con onesta', anche il tecnico. Ma e' altrettanto vero che, prima dei processi, bisognerebbe analizzare il match con la lente di ingrandimento. Se la dea bendata fosse stata piu' benevola avremmo commentato, probabilmente, un risultato diverso. Ora pero' e' tempo di ripartire. Dagli aspetti positivi. Santana su tutti: meriterebbe una maglia da titolare. Senza dimenticare Gilardino: e' tornato quel rapace incubo per le difese avversarie. Sullo sfondo i rientri di Mutu e Jovetic: saranno manna dal cielo.
Senza dimenticare il fattore "C". A volte servirebbe anche quello. "La fortuna aiuta gli audaci": ieri e' mancata audacia nel primo tempo e fortuna nel secondo. GS nella foto, tratta da violachannel.tv, Frey incolpevole sui gol
