Dopo gli scioperi e i presidi che si sono svolti nelle varie zone della provincia di Firenze ( Piana, Mugello, Valdarno Valdisieve, Empolese Valdelsa e Chianti) domani è la volta dei metalmeccanici della FIOM CGIL della città di Firenze. Per le prime quattro ore i metalmeccanici sciopereranno e faranno un presidio dalle ore 9 nel luogo simbolo della città, in Piazza Signoria. Alle ore 10.30 i lavoratori in sciopero in via dei Gondi, di fronte all’ingresso di Palazzo Vecchio, incontreranno le massime autorità del Comune e della Provincia di Firenze e la stampa per spiegare le ragioni di questa mobilitazione che troverà il suo punto più alto nella manifestazione nazionale di sabato 16 ottobre a Roma. Gli slogan “per uscire dalla crisi senza svendere i diritti dei lavoratori, Per la democrazia e la legalità nei luoghi di lavoro e nella società, Per rimettere al centro del dibattito politico il lavoro, Per riaffermare il ruolo e il valore del Contratto nazionale” nella loro estrema sintesi esprimono con forza la contrarietà dei lavoratori metalmeccanici alla grave ed inaccettabile scelta di Federmeccanica di disdetta del CCNL del 20 Gennaio 2008, a circa 16 mesi dalla scadenza naturale, fissata per il 31/12/2011.
Presidio dei metalmeccanici in Piazza Signoria
Venerdì 15 ottobre uno striscione lungo 130 metri per ribadire il valore del lavoro e per uscire dalla crisi senza svendere i diritti dei lavoratori