Prato, quarantenne rubava negli armadietti dell’ospedale

Ad accorgersi del furto di un portafogli da un armadietto in cui era custodito una dipendente dell'ospedale pratese che, aiutata anche da una guardia giurata, avvertiva la Questura di Prato. L'uomo è stato denunciato per furto aggravato.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 agosto 2010 15:02
Prato, quarantenne rubava negli armadietti dell’ospedale

Ieri mattina, alle ore 10:20 circa, le Volanti della Questura di Prato sono state inviate presso l'ospedale della città dopo che una dipendente del nosocomio aveva riconosciuto il presunto autore del furto del suo portafogli. Rapidamente sul posto, gli operatori della Polizia di Stato rintracciavano e bloccavano il sospetto nei pressi della porta carraia del plesso ospedaliero, generalizzandolo per quarantatunenne salernitano, persona con numerosi precedenti di polizia. Veniva così ricostruita la vicenda: la dipendente dell’ospedale si era accorta della presenza dell’uomo nei corridoi dello stabile sanitario e che, in un momento d'assenza dalla stanza di lavoro, era stato forzato il suo armadietto dove custodiva il portafogli.

Così si era portata all’entrata dell’ospedale dove, grazie anche ad una guardia giurata in servizio alla porta carraia, aveva nuovamente notato la presenza del quarantunenne, richiedendo immediatamente l’intervento della Volante della Polizia. L'uomo ammetteva davanti agli agenti della Questura di aver sottratto il portafogli della donna, conducendo il personale di Polizia sul luogo dove lo aveva abbandonato, un armadietto posto in un altro reparto ospedaliero, dopo essersi appropriato dei 40 euro di denaro contante. I soldi venivano quindi restituiti alla vittima del furto ma risultava mancare ancora una tessera bancomat.

Gli agenti hanno quindi provveduto a denunciare l’uomo per il reato di furto aggravato.

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