Consorzi di bonifica: approvata legge per sospensione procedure elettorali

Con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dei gruppi di opposizione. Gli attuali presidenti diventeranno commissari straordinari. Il commento dei Consorzi dopo l'approvazione della normativa.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 luglio 2010 20:25
Consorzi di bonifica: approvata legge per sospensione procedure elettorali

Passa a maggioranza, con l’astensione dei gruppi di opposizione, la legge regionale che sospende le procedure elettorali dei Consorzi di bonifica. "I Consorzi chiamati a rinnovare i propri organi alla fine del mese di settembre saranno commissariati − spiega Vincenzo Ceccarelli (Pd), presidente della commissione Ambiente e Territorio −. I presidenti uscenti diventeranno commissari straordinari. In questo modo, si evitano procedure elettorali dispendiose e si procede verso un obiettivo ambizioso, il Testo unico della difesa del suolo”.

Sono stati approvati alcuni emendamenti della maggioranza (primo firmatario Vittorio Bugli, Pd). “Il nostro voto di astensione è un’apertura di credito parziale − avverte Andrea Agresti (Pdl), vicepresidente della commissione Ambiente −. Restano i dubbi sul rispetto dei tempi per il riordino della materia: all’assessore Bramerini chiediamo garanzie sulla possibilità di arrivare al Testo unico entro la data del 31 dicembre 2011”. Un impegno “a rispettare i tempi” che l’assessore conferma in Aula, “confidando in un confronto responsabile dei tanti soggetti chiamati in causa”. Respinti dall’Aula un ordine del giorno ed emendamenti del gruppo Udc.

“Chiediamo una verifica sui risultati dell’applicazione della legge 34/94 − dichiara Marco Carraresi (Udc) −, colmando la lacuna della mancata presentazione delle prescritte relazioni, e di procedere urgentemente al necessario riordino dei Consorzi di bonifica: tredici sono troppi”. Il commento dei Consorzi "L’Urbat (Unione regionale dei Consorzi di Bonifica della Toscana) – spiega il presidente dell’Urbat, Fortunato Angelini - pur rimanendo fortemente convinta che la proroga degli organi in carica alla loro naturale scadenza sarebbe stata la soluzione migliore, prende atto comunque dell’avvio della discussione, ribadisce la richiesta del coinvolgimento dei Consorzi nel proseguimento dei lavori come in più occasioni richiesto all’assessore regionale all’Ambiente e Difesa del Suolo Anna Rita Bramerini, auspica che il processo di riordino in rispetto all’attuazione dall’Intesa Stato Regioni del 18 settembre 2008 avvenga nel più breve tempo possibile affinché i Consorzi di Bonifica toscani tornino a celebrare le elezioni per scegliere democraticamente i propri rappresentanti per esercitare il ruolo di autogoverno.

Prendiamo anche atto positivamente – continua Angelini - del fatto che alcune osservazioni presentate dai Consorzi sono state accolte, migliorando così il testo di legge. I Consorzi di Bonifica, con uno spirito collaborativo, chiedono che venga varata una moderna e innovativa legge sulla difesa idraulica del suolo che valorizzi l’attività che essi svolgono definendo con chiarezza ruoli e competenze".

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