“Il titolo dell’autodramma ‘Volo precario’ dice tutto sull’impegno sociale messo in scena dagli abitanti-attori del Teatro povero di Monticchiello”. La consigliera regionale Rosanna Pugnalini (nata a Sarteano in provincia di Siena), intervenuta alla conferenza stampa, ha così espresso il suo apprezzamento per la tematica scelta quest’anno per lo spettacolo, scritto e interpretato dai cittadini di Monticchiello, con la regia di Andrea Cresti. “La cultura – aggiunge Pugnalini - può fare molto per aiutare i giovani ad uscire dal precariato ma il mio invito è rivolto alla politica che deve soffermarsi su una tematica sociale così importante“.
Cresti, ha ricordato come l’autodramma - il numero 44 - prenda spunto dal rapporto tra generazioni che matura entro i difficili confini dettati da un’economia in gravi difficoltà e da una situazione politica tutt’altro che rasserenante. “Nel podere dove i protagonisti scelgono di convivere e dove il passato contadino si mescola al mondo attuale – afferma il regista che da tempo immemore segue gli spettacoli monticchiellesi – si ripercorrono due sfratti: quello storico degli anni ’50 (dall’agricoltura) e quello simbolico attuale (dalla vita reale e dal lavoro)”.
Lo spettacolo andrà in scena da sabato 24 luglio a sabato 14 agosto, alle 21:30 in piazza della Commenda nel borgo medievale vicino a Pienza (lunedì esclusi). Il testo, in toscano, ma facile da seguire, è leggero e agile con spunti che lasciano spazio sia alla risata che alla riflessione. Alla conferenza hanno partecipato anche l’assessore alla cultura del comune di Pienza Beatrice Andrei e Giampiero Giglioli in rappresentanza della Compagnia teatrale. (bb) Per maggiori informazioni sul Teatro povero di Monticchiello clicca qui.