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Buttafuori ed ex calcianti estorsori nei locali di Firenze. Due arresti

Si tratta di due fiorentini di 33 e 38 anni accusati di estorsione aggravata e continuata nei confronti dei titolari di tre locali di Firenze. I due sono stati accompagnati al carcere di Sollicciano e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 luglio 2010 14:33

Sono stati arrestati stamattina dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Firenze guidata da Filippo Ferri. Si tratta di due fiorentini di 33 e 38 anni accusati di estorsione aggravata e continuata nei confronti dei titolari di tre locali di Firenze. Nei loro confronti l'autorità giudiziaria ha emesso i provvedimenti restrittivi in carcere sulla base degli elementi di prova raccolti dagli investigatori fiorentini. In particolare dalle indagini è emerso che i due uomini entravano nei locali e adducendo motivazioni di diverso tipo riuscivano a farsi consegnare regolarmente somme di denaro che oscillavano dai 20 ai 150 euro.

In alcuni casi hanno usato dei metodi più convincenti. Un filmato acquisito dalla Squadra Mobile nell’ambito delle indagini, mostra chiaramente come i due abbiano tentato di sfondare l’ingresso di uno dei locali e di intimidire le loro vittime minacciandole. Uno dei due, il trentotenne, aveva lavorato come buttafuori presso uno dei locali oggetto di minaccia. I due arrestati, ex calcianti del Calcio Storico Fiorentino, si erano anche resi protagonisti di due distinti episodi di aggressione avvenuti sempre nello stesso locale nel marzo 2010. I due sono stati accompagnati al carcere di Sollicciano e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. A carico dei due sono emersi numerosi precedenti di Polizia per fatti di violenza, per reati in tema di stupefacenti e contro il patrimonio.

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