Firenze - Il Medioevo delle invocazioni alla Fortuna, dei canti alla Primavera, delle canzoni goliardiche e d'amore, visto attraverso gli occhi di un compositore tedesco del Novecento: i Carmina Burana, la cantata profana che Carl Orff compose tra il 1935 e il 1936 rielaborando testi e musiche contenuti in antichi codici, sono sicuramente tra le partiture classiche più popolari della storia della musica. Come un "falso gotico" di straordinaria fattura, questa rutilante partitura ha sempre esercitato un fascino magnetico sugli ascoltatori fin dalla sua prima esecuzione, avvenuta nel 1937 a Francoforte.
Da allora i Carmina Burana non sono mai usciti dal repertorio: numerosissime sono le incisioni discografiche e multiformi gli usi che ne hanno fatto il cinema e la televisione per evocare atmosfere magiche cariche di superstizione o situazioni intrise di grande erotismo. Mercoledì 7 luglio, alle ore 21.30, nel suggestivo spazio naturale dell'Anfiteatro delle Cascine, finalmente riaperto e restituito alla sua funzione di palcoscenico sotto le stelle, i Carmina Burana risuoneranno nell'interpretazione del Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Piero Monti che li eseguirà nella versione dell'autore per quattro pianoforti e percussioni.
Le intriganti melodie di Orff saranno intonate dalle voci soliste del soprano Gabriella Cecchi, del tenore Antonio Menicucci e del baritono Alessandro Luongo; ai pianoforti Andrea Secchi e Andrea Severi. Biglietti a soli 10 euro (ridotti 8, con MaggioCard 5), in prevendita online, alla Biglietteria del Teatro Comunale, al MaggioPoint delle Oblate, all'APT di via Cavour, alla libreria Giunti al Punto in via Guicciardini, e direttamente all'Anfiteatro a partire da due ore prima dell'inizio delle recite. Navette gratuite dalle 19.30 ogni 15 minuti per raggiungere (e al termine per lasciare) l'Anfiteatro, con partenza dalla fermata Cascine della tramvia accanto a Piazza Vittorio Veneto (Ponte alla Vittoria) e da viale Washington; parcheggi gratuiti in viale degli Olmi, Piazzale delle Cascine, via San Biagio a Petriolo (con navetta dal Piazzaletto dell'Indiano); nella zona intorno all'Anfiteatro funzioneranno punti di ristoro.