Nella conchiglia di piazza Il Campo, a Siena, si lavora a pieno ritmo dalla notte di Santo Stefano; la sfida degli oltre cinquanta tra tecnici e professionisti dell’immagine ad altissima definizione è allestire in soli cinque giorni - in teatro di solito si fa in un mese - la più grande Opéra Lumiére mai realizzata: “Sì è dance imagination”. Di che si tratta? un mix di immagini, suoni, luci, disegni, animazioni ed effetti speciali che la notte di Capodanno inebrierà il pubblico, lo farà ballare, cantare ma, soprattutto, lo stupirà.
Chi sceglierà Siena, e la sua magica piazza, per salutare l’arrivo del 2010, si troverà immerso in uno spettacolo incredibile: una proiezione di 600 metri lineari, circa 30 metri di altezza, per un totale di quasi 20mila metri quadri di superficie, per una qualità dell’immagine di 14 terabyte. Non ci sono schermi, non c’è una scena, piuttosto ci sarà una vera e propria “trasformazione” della piazza. Quello per cui stanno lavorando giorno e notte i tecnici coordinati da due “guru” della regia e della produzione di grandi eventi come Sergio Carruba e Alessandro Dal Pra, infatti, è uno spettacolo fuori da ogni canone tradizionale.
Ma cosa verrà proiettato sulle facciate dei palazzi storici di Piazza il Campo? Si parte, alle ore 22:30, con le opere di Simone Martini e Ambrogio Lorenzetti, che si poseranno leggere sui palazzi antichi della conchiglia, per arrivare alle immagini simbolo della storia della musica italiana e internazionale. Ad accompagnare il pubblico ci saranno le voci dei giovani musicisti Narayana Minozzi, Alessandra Ferrari, Angelo Del Vecchio, Gian De Martini e Valerio Di Rocco. Un gruppo ormai rodato, che ha conquistato il pubblico delle notti bianche di Barcellona e che, dal 26 al 28 gennaio, sarà protagonista del Rock Revolution, uno show a metà tra il concerto e l’ “experience”, in anteprima mondiale all'Auditorium di Roma.
Saranno loro a dar vita alla grande festa che attende piazza Il Campo, dando voce a Fred Buscaglione, Renato Carosone, Elvis, Beatles, Rolling Stones, Aretha Franklin, James Brown e Barry White. Un vortice di luci e suoni fino agli straordinari fuochi d’artificio virtuali della mezzanotte, trascinati dalla potente musica dei Carmina Burana e dall’Uccello di Fuoco di Strawinsky. Lo spettacolo si chiuderà con un’altra anteprima mondiale, un mini-viaggio in immagini e musica nelle culture tradizionali dei ritmi del Son cubano e del Funky-Samba, delle favelas e delle percussioni di Nusrah Fateh Ali Khan, dello Ska dei Police e dei Madness, per arrivare ai Talking Heads, Manu Chao e l’Orchestra di Piazza Vittorio, con un vero e proprio World Wide Party in piazza Il Campo. Artefici dell’evento, promosso dal Comune di Siena all'interno dei festeggiamenti per i 700 anni del Costituto senese, sono nomi di fama internazionale, tra i più grandi professionisti di Opéra Lumiére del mondo, come Sergio Carrubba, che ha scritto e diretto l’evento, e Paola Ciucci, direttrice artistica e creatrice delle immagini.
La loro agenzia, Danny Rose di Parigi, è artefice di alcuni grandi eventi degli ultimi anni: dal Concerto di Natale del Giubileo 2000 alla Cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici di Salt Lake fino alla grandiosa Notte Bianca di Barcellona 2009. La produzione esecutiva è curata dalla veneziana Eta Beta Produzioni di Alessandro Dal Pra, protagonista di eventi come l’inaugurazione del Gran Teatro La Fenice, varie edizioni del Carnevale di Venezia e il Festival del Cinema di Cannes. Main sponsor dell’evento è la Banca Monte dei Paschi di Siena, affiancata da Campari e Novartis.