Viareggio dedica una grande mostra a Galileo Chini (Firenze 1873 – 1956), una delle figure di maggior rilievo nel panorama italiano e internazionale dell’art nouveau. Dal 10 luglio al 5 dicembre 2010 la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani, al Palazzo delle Muse, ospita Galileo Chini e la Toscana. La Toscana e Galileo Chini, a cura di Alessandra Belluomini Pucci e Glauco Borella. Pittore, ceramista, scenografo e grafico, ha coniugato genio e produzione artistica, arte e artigianato, rinnovando la tradizione toscana della bottega rinascimentale, trasferendovi le istanze del nascente XX secolo.
Proprio per sottolineare e ricostruire il rapporto fra la tradizione toscana e Galileo Chini e fra la produzione dell’artista e questa regione, sarà esposta una selezionata campionatura di opere realizzate per il territorio: pitture, ceramiche, disegni preparatori, affiches, arredi e scenografie. A questa terra l’artista deve la sua formazione e a questa terra, attraverso una sua personalissima elaborazione, restituisce un’originale ed eterogenea produzione artistica. Per l’occasione sarà pubblicato un catalogo che illustrerà la formazione fiorentina di Galileo Chini, la sua considerevole e molteplice produzione in Toscana e l’eredità artistica lasciata in Versilia. La mostra si avvale di un comitato scientifico composto da Alessandra Belluomini Pucci, Glauco Borella, Paola Chini, Vieri Chini, Silvia Ciappi, Gilda Cefariello Grosso, Antonia d’Aniello, Riccardo Mazzoni, Piero Pacini, Paola Pallottino, Sibilla Panerai.