Utilizza auto intestata a un parente defunto per evitare la notifica delle multe

I verbali elevati basandosi sulla targa, come quelli delle porte telematiche o degli autovelox, risultavano non avere seguito perché notificati a persone non più in vita.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 gennaio 2010 20:03
Utilizza auto intestata a un parente defunto per evitare la notifica delle multe

Continuano i controlli della Polizia Municipale sulle piccole e grandi illegalità. Questa volta nel mirino un nuovo fenomeno emerso nel corso di controlli di routine: ovvero l’utilizzo di veicoli intestati a persone defunte. Approfittando del decesso di familiari e congiunti, alcuni continuavano a circolare con veicoli loro intestati senza aggiornare la carte di circolazione. In questo modo i verbali elevati basandosi sulla targa, come quelli delle porte telematiche o degli autovelox, risultavano non avere seguito perché notificati a persone non più in vita. La Polizia Municipale ha quindi effettuato accertamenti a tappeto che hanno portato al controllo di oltre il 70% delle situazioni evidenziate.

A fronte di molte persone che hanno correttamente provveduto nel frattempo a regolarizzare la situazione dei veicoli, intestando le auto agli eredi o ai legittimi eventuali acquirenti, si sono riscontrate numerose situazioni illegali. Emblematico il caso di un automobilista fiorentino che, confidando nell’impunità data dall’uso di un’auto intestata ad un familiare deceduto, ha “collezionato” nel recente periodo oltre 100 verbali per passaggi sotto le porte telematiche della ztl senza autorizzazione.

La Polizia Municipale ha rintracciato la persona e, dopo una serie di appostamenti, ha fermato l’auto con alla guida la convivente dell’uomo. Gli agenti hanno ritirato la carta di circolazione della vettura per l’omesso aggiornamento della proprietà ed elevato una contravvenzione da 653 euro. Inoltre i vigili le hanno notificato oltre 40 verbali relativi a violazioni precedenti e non ancora scaduti per un importo totale di circa 3.700 euro. Nel corso delle indagini, effettuate con la collaborazione di polizie municipali e carabinieri di molte località toscane, sono emerse anche altri violazioni: tra queste quella relativa a un veicolo non soltanto intestato a una persona deceduta ma che circolava da quasi un anno senza assicurazione.

L’auto è stata sequestrata. (mf)

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